“Abbiamo le condizioni per far bene, come governo abbiamo fatto un lavoro prezioso anche se sappiamo che ci sono settori delicati in cui va fatto di più, un ad esempio è quello zootecnico. Dovremo essere caparbi e appassionati, abbiamo bisogno di un lavoro di squadra che ci coinvolga tutti e che ci ripagherà”.
Eccolo, tutto riassunto nell’ultima frase del suo intervento, il Martina-pensiero. Il ministro alle Politiche Agricole, intervenuto questa mattina a “Sannio Start” - la convention democratica in programma fino a domenica a Telese Terme - traccia un bilancio di quanto è stato fatto e quanto c’è ancora da fare per il settore dell’agroalimentare in Campania e nel Sannio.
Ad iniziare dagli interventi del governo Renzi, Martina punta tutto sulla cancellazione dell’Irap agricola, e guardando ai fondi comunitari della prossima programmazione europea il ministro ricorda che per l’Italia si parla di finanziamenti per un miliardo ed 800 milioni di euro.
Il ministro parla di vino, grano e zootecnia e sull’olio spiega che oggi “è cruciale avere un prodotto di qualità ma adesso è giunto il momento di investire anche alla quantità”. Lo fa rivolgendosi agli operatori presenti in una affollata sala Goccioloni. Ma parla anche di trend positivi con riferimento ai dati dell’export internazionale per le aziende del Mezzogiorno.
I meriti del governo: quello di essersi seduto ai tavoli con gli operatori del settore, con le associazioni di categoria e le grandi aziende globali. L’esempio che porta Maurizio Martina è quello dell’intesa raggiunta con la Philip Morris. 500 milioni di euro da investire in Italia, e di questi la metà in Campania, principalmente nelle province di Benevento e Caserta.
Ma non si può parlare di crescita del settore, spiega Martina, se non si investe nelle infrastrutture. La banda larga nelle aree rurali, per il ministro, è un progetto non più rinviabile.
Dunque un interevento che chiede fiducia al Sannio ed alle sue aziende del settore agricolo, chiedendo appunto a tutti "un lavoro di squadra che ripagherà tutti".
Ad introdurre l’intervento del ministro Martina erano stati i saluti dei politici e dei rappresentanti delle associazioni di categoria presenti questa mattina a Telese.
Erasmo Mortaruolo, consigliere regionale e promotore della convention democratica, aveva salutato il ministro Martina precisando due cose. La prima, che il Sannio è agricoltura. La seconda, non si può più pensare all’agricoltura senza pensare al turismo, i due settori vanno pensati insieme.
Il programma di oggi
La convention continua con i tavoli tematici dedicati ad “Agricoltura” e “Turismo e Cultura”. Attesi questo pomeriggio a Telese Terme l’europarlamentare Massimo Paolucci ed il capogruppo del Partito Democratico alla Camera Ettore Rosato.
Vincenzo De Rosa