Le fibrillazione nel Nuovo Centro Destra ha fatto da cassa di risonanza a innumerevoli retroscena sugli scenari futuri del partito. Voci che vanno in diverse direzioni: dalla fuga di diverse personalità di spicco legate al partito, e in rotta con Alfano dopo l’elezioni di Mattarella a scenari totalmente opposti. Ovviamente è forte l’attenzione per le sorti di Ncd e di Area Popolare in?Campania e nel Sannio, a pochi mesi dalle regionali, e a pochi giorni da quando il governatore uscente, Stefano Caldoro, scioglierà le riserve sulla sua corsa o viceversa sul suo ritiro dalla partita per la riconquista di Palazzo Santa Lucia. Per quanto attiene al?Sannio: voci contrastanti, ma neppure troppo, rigurdano l’ex ministro De Girolamo. Il popolare sito Affaritaliani la vorrebbe lontana dall’Ncd, e in rotta di collisione con Alfano. Il ministro, secondo il portale online, di fronte alle domande di alcuni parlamentari leghisti sulla possibilità di aderire al movimento “Noi con Salvini”, progetto del Carroccio per il centrosud, avrebbe lasciato aperto qualche spiraglio. E’ stata paventata, inoltre, addirittura l’ipotesi che la De Girolamo possa essere il nome che unisca il centrodestra in Campania, candidandosi come governatore alle prossime regionali. Difficili entrambi gli scenari secondo fonti vicine all’ex ministro: proprio ieri c’è stato un vertice di Area Popolare, tra i fondatori... e certo, c’è fibrillazione, ma sarebbe difficile ipotizzare un abbandono. Un altro vertice del partito c’è stato, sempre nella serata di ieri, ma a livello prettamente regionale: permane il no a un’alleanza col movimento di Salvini e resta l’attesa delle mosse del governatore uscente Stefano Caldoro. In ogni caso, assicurano dall’interno, viste le numerose adesioni non ci sarebbe alcuna difficoltà a chiudere, anche in questo momento, una lista che concorra per le elezioni regionali, sia all’interno del centrodestra o in una coalizione diversa, nel caso lo stesso centrodestra aprisse a Salvini.
di Cristiano Vella