Cresce ancora, seppur di poco, la raccolta differenziata in provincia di Benevento, virtuosa in Campania per numero di comuni ricicloni e per percentuali di raccolta rifiuti. Dati noti, illustrati nel corso della presentazione del dossier di Legambiente al Museo del Sannio, ma che evidentemente non bastano come spiegato da Mariateresa Imparato, presidente regionale della massima associazione ambientalista nazionale:
“Per la diciannovesima edizione di Comuni ricicloni si parla di uno sforzo importante: da anni Benevento e provincia sono una roccaforte della differenziata della Campania. Parliamo di percentuali importanti, che trainano la Regione che cresce solo di un punto percentuale: bisogna andare avanti, in particolare nelle grandi città. Certo la raccolta da sola non basta, servono gli impianti, a partire da quelli di biodigestione anaerobica che trattano gli scarti delle nostre tavole e l'organico e lo trasformano in biogas, eppure ci sono ancora timori e scontri. Invece vanno realizzati al più presto e da subito perché i cittadini continuano a pagare una tassa altissima pur facendo un'ottima raccolta differenziata. L'economia circolare oggi per la Regione Campania è importante anche per le politiche industriali e occupazionali in un Mezzogiorno d'Italia che vede ancora un deficit da questo punto di vista: serve volontà politica e partecipazione dei cittadini”.
E nel merito l'amministratore unico di Asia, Madaro, spiega: “Asia ha sei progetti in campo, alcuni già in fase di aggiudicazione: si va da un impianto di multimateriale che sarà realizzato a contrada Olivola, di natura provinciale, alla Tarip, che è un progetto molto ambizioso di cui saremo pionieri in tutto il centro sud, che vede anche la collaborazione preziosa dell'Università del Sannio. Altri progetti vanno ad assestare il ciclo a livello comunale, con altre isole ecologiche (da una si passerà a tre), rafforzamento degli ecopunti: un importante assestamento di progettualità per dare un servizio efficiente ai cittadini che consentirà anche un abbattimento delle tariffe”