“L'isolamento di cui soffre questa provincia è un freno ad ogni ipotesi di sviluppo e di crescita. E il decreto Sud è l'esatto opposto di quel che serve”. La senatrice Pd Susanna Camusso a Benevento per un incontro alla Cgil. Al centro il tema dei lavoratori degli ex consorzi rifiuti che, nel Sannio, dopo anni di lotte hanno ottenuto una sentenza storica dalla Corte europea dei diritti dell’Uomo. Una decisione arrivata nello scorso marzo che ha condannato l’Italia al risarcimento del danno ma finora mai messa in pratica. E' stato questo il fulcro dell'incontro in programma a Benevento con la senatrice del Pd Susanna Camusso, ex segretario generale della Cgil, che ha incontrato presso la sede del sindacato quei lavoratori.
“Interrogherò i Ministri competenti – ha spiegato Camusso-. Siamo di fronte alla violazione di un accordo e dunque il primo impegno è quello di garantirne il rispetto e l'attuazione. Si tratta di un atto dovuto per i lavoratori dei Consorzi ma c'è pure un ampio dibattito sul funzionamento del sistema che manifesta dei problemi”.
Sul tema delle aree interne invece ha commentato: “Le aree interne sono strette tra le difficoltà delle infrastrutture insufficienti, che è un freno a qualunque ipotesi di crescita e sviluppo. Territori progressivamente sempre più indeboliti dalla mancanza di collegamenti, recentemente anche dalla riduzione delle scuole, dalla carenza di sistemi di infrastrutture immateriali. C'è dunque un abbandono delle terre d'origine e un continuo impoverimento del territorio”. Infine la stoccata al Governo: “Non posso che constatare che il cosiddetto Decreto Sud è l'opposto di quello che invece sarebbe necessario cioè un'attenzione alle caratteristiche di un territorio, alle sue potenzialità, su cui investire, invece di costruire strettoie”.