Quanto vale il patrimonio immobiliare di Benevento? E quello di Avellino? Lo rivela la nuova piattaforma dell'Agenzia del Territorio: Open Demanio, che analizza nel dettaglio il valore, i costi e la quantità dei beni di proprietà del Demanio. Per ovvie ragioni Benevento e Avellino sono le più povere, quanto a beni sul territorio della Campania, tuttavia il dato interessante è osservare come, passando dalla mera analisi relativa ai beni del patrimonio disponibile, intesi come fabbricati e terreni, a quella relativa al patrimonio storico e artistico i valori cambino decisamente.
Già, perché analizzando la situazione, e ovviamente non prendendo come base il valore di mercato dei beni, ma semplicemente quello inventariale, si scopre che Avellino e Benevento sono le province più povere della Campania. Prendendo in esame, ad esempio, solo il patrimonio di beni disponibili in provincia di Benevento emerge che ammonta a poco meno di duecentomila euro, ed è composto esclusivamente da fabbricati, senza terreni. Per quanto attiene invece alla provincia di Avellino, il patrimonio vale circa 5 milioni (riferito esclusivamente ai beni disponibili), ed è diviso in 3milioni e 800 mila euro relativo ai fabbricati, e 1milione e 800mila euro relativo ai terreni. Completamente diversi i numeri però quando si passa ad analizzare il patrimonio storico, in particolare quello della provincia di Benevento.
Infatti, i numeri di Open Demanio per questo particolare comparto, relativo ai fabbricati con valore storico e artistico, rivelano che questo comparto, in provincia di Benevento, arriva a valere oltre 75 milioni di euro...ed è ovviamente composto al 100 per cento da fabbricati. Rilevante anche il valore dei beni storico artistici di Avellino: 87 milioni e 800mila euro.
Certo, valori irrisori rispetto alle altre province campane, ma è interessante guardare come le due città capoluogo delle aree interne campane abbiano un valore patrimoniale storico – artistico di molto superiore a molte altre province, collocandosi a metà classifica in Italia. L'analisi di Open Demanio si conclude con un focus sui valori del patrimonio indisponibile: a Benevento i beni assimilabili in questo comparto valgono 91 milioni di euro, ad Avellino invece ben 182 milioni di euro, anche in questo caso, per entrambe le province, il patrimonio si compone esclusivamente di fabbricati.
In generale, come rivela la piattaforma dell'Agenzia, in totale Benevento e i suoi beni valgono circa 170 milioni di euro, Avellino, invece, 275 milioni di euro. Numeri completamente diversi per Salerno, Caserta e Napoli. La città costiera, ad esempio, vale 520 milioni di euro. Caserta, invece oltre 1 miliardo e 800milioni di euro, ma qui ovviamente gran parte del valore è costituito dal patrimonio artistico. Napoli ovviamente è tra le città più ricche d'Italia: i suoi beni valgono oltre cinque miliardi di euro. La Campania, in generale, rappresenta dal punto di vista demaniale ben il 15 per cento dell'intera ricchezza italiana.
Cristiano Vella