Giorgione: intitolare il pattinodromo a Miriam Castelluzzo

La proposta del consigliere comunale e commissario cittadino di Forza Italia

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Benevento.  

“Quest’oggi ho partecipato alla Commissione consiliare sport e ho chiesto alla presidente De Mercurio di accogliere una mia proposta di intitolazione del pattinodromo di via Mustilli, attualmente oggetto di lavori di riqualificazione, a Miriam Castelluzzo".
Così, in una nota a sua firma il consigliere comunale Gerardo Giorgione, commissario cittadino di Forza Italia che prosegue "Miriam era una giovane donna che fu trovata morta a casa sua, nel centro di Benevento, il 21 novembre 1995. Miriam è morta perché c’è stato un femminicidio ma mai si è saputo cosa fosse successo e di chi fosse la mano omicida colpevole. Miriam era una bravissima e appassionata pattinatrice capace di vincere titoli, pertanto, ho ritenuto opportuno raccogliere l’appello della famiglia di Miriam Castelluzzo e di una serie di amici della giovane donna e avanzare questa proposta da portare all’attenzione della Commissione sport, ma innanzitutto dell’amministrazione comunale, sempre attenta a questi temi. Già in passato con l’ex consigliere comunale Patrizia Callaro abbiamo partecipato ad una manifestazione in memoria di Miriam Castelluzzo, allorché nei pressi della chiesa dell'Addolorata al Rione Libertà fu posizionata la ‘panchina rossa’ disegnata da Giulia Lashchuk. Alla luce di un periodo davvero difficile per le donne, per sostenre la salvaguardia dei loro diritti e a supporto della uguaglianza di genere, minata da troppa violenza, ho sentito doveroso e opportuno, quindi, riproporre all’attenzione dei beneventani la storia di Miriam Castelluzzo per tramandarne la memoria alle future generazioni, anche con un riconoscimento postumo come l’intitolazione del pattinodromo di Via Mustilli. Nell’occasione ringrazio la consigliere De Mercurio, presidente della Commissione sport, per aver accolto la mia proposta, impegnandosi a convocare una Commissione da hoc, prima che poi la stessa prosegua il suo iter in Giunta e in Consiglio, dove spero che venga approvata”.