Tiene banco nel Sannio la questione Pnrr, con le indicazioni di Bruxelles che in particolare in materia di edilizia scolastica sembrano fuorviare gli enti, ma nessun rallentamento ad oggi è da registrare, come spiega il sindaco di San Giorgio del Sannio, comune dove i progetti per il restyling e il rifacimento delle scuole ammontano a diversi milioni di euro: “Abbiamo lavorato per candidare diversi interventi nell'ambito del Pnrr, quattro per l'edilizia scolastica. Sono interventi in linea con le prescrizioni dei bandi dei ministeri: sono stati già aggiudicati e puntiamo di cominciare i lavori già nelle prossime settimane”.
E dunque non è nei comuni che vanno ricercati gli intoppi, come già emerso, ma nel palleggio tra i ministeri e Bruxelles: “Credo che tutti gli enti locali hanno fatto il massimo sforzo, a dispetto della ristrettezza di personale, di risorse umane, per ottemperare alle indicazioni dei ministeri e cogliere un'opportunità storica. Le prescrizioni e il quadro di regole che sono arrivate dall'Europa e dai ministeri però è stato piuttosto confuso e farraginoso, nonostante questo stiamo cercando in tutti i modi di fare le cose per bene per non mettere a rischio le opportunità che siamo riusciti a cogliere”.