Su Piazza Pacca interviene il coordinatore cittadino di Forza Italia, Lucio Lonardo: “Tanto tuonò che piovve” : i cittadini Beneventani e la Sua Società Civile non si sono mai arresi a chi ha provato in maniera testarda e arrogante a distruggere l’antico cuore della Città, il nostro luogo della memoria e della bellezza, il sito che identifica la Comunità e lo spazio per stare insieme. Si stava rischiando, e si sta rischiando, di perdere in breve tempo i nostri principali simboli architettonici, vedi anche il progetto in itinere dell’Arco Traiano, che sono alla base della nostra coesione sociale e del nostro orgoglio culturale a causa di un Sindaco che ha una progettualità simile alla montagna che partorisce un topolino, e, non a caso, a un fumetto, appunto Topolino, ha affidato il compito di ambasciatore culturale della Città e con questo avrei già detto tutto se non mi sentissi in dovere, invece, di esprimere, come cittadino, tutta la mia gratitudine e riconoscenza all’Onorevole Francesco Maria Rubano e al Ministro della Cultura, On. Gennaro Sangiuliano , per essersi eretti a Paladini della Città consentendo progettualità e finanziamenti per continuare gli scavi archeologici in Piazza Cardinal di Pacca impedendo così il diserbo delle nostre radici storiche, recente attività intrapresa dai nuovi Barbari. Prendo atto, quindi, che, ad oggi l’On. Rubano, di fatto, è il vero e unico rappresentante delle nostre istanze facendo ormai della tutela della nostra Città e della sua cultura urbana un punto fermo del suo operato".
Piazza Pacca. Lonardo: "Bene Rubano e Sangiuliano: difesa la Città"
Il coordinatore cittadino: "Nuovi barbari volevano il diserbo delle nostre radici storiche"
Benevento.