Ncd, sì o no col Pd? Partito sull'orlo di una crisi di nervi

L'ipotesi di alleanze a sinistra, i fronti nel partito, i dubbi dei militanti

Benevento.  

Il Nuovo centrodestra è sull'orlo di una crisi di nervi. Le prospettive politiche di qui ai prossimi mesi hanno innescato un vero e proprio terremoto nel partito, fatto di dichiarazioni in contrasto fra loro. Non passa giorno che le agenzie di stampa non riportino, in particolare, l'acceso dibattito che si è aperto in Campania. Come si ricorderà, infatti, il tema all'ordine del giorno è una eventuale alleanza stabile con il Partito democratico. A Roma già in essere con Matteo Renzi, ma che a livello locale è ancora considerato un tabù.

Benevento, da questo punto di vista, può essere considerato uno dei possibili “laboratori” dove possibile è il dialogo fra due partiti che in condizioni normali dovrebbero operare su fronti opposti. Come ribadito da uno dei rappresentanti locali ad Ottopagine, Luigi Barone, non è da escludere anche la partecipazione alle primarie di partito o di coalizione. Ma il Sannio non è l'unico luogo dove Ncd sta immaginando un percorso del genere. Come del resto ha confermato a più riprese lo stesso coordinatore regionale del partito, Gioacchino Alfano.

Una prospettiva, però, che non piace a tutti. E anzi una buona fetta di partito (la cui consistenza è tutta da verificare, dal momento che il tema delle alleanze dovrebbe essere uno dei cavalli di battaglia da congresso, che però non è all'orizzonte) vede questa ipotesi come il fumo negli occhi. Nunzia De Girolamo, in rotta già da tempo, ha ufficializzato il suo addio ribadendo che il suo orizzonte politico è a destra e non col Pd. Ma anche il senatore Giuseppe Esposito è impegnato nel rintuzzare con frequenza le uscite in senso democratico di Gioacchino Alfano. Insomma, una maionese impazzita. Che si sta realizzando proprio alla vigilia di un altro passaggio fondamentale per Ncd, vale a dire la confluenza in un nuovo soggetto politico moderato che possa essere la casa ristrutturata dei centristi oggi senza riferimenti precisi.

Giovanbattista Lanzilli