Non fosse stato per l'intervento della Polizia Municipale l'ultimo consiglio comunale di Airola sarebbe sfociato in una rissa in piena regola tra due consiglieri: Carmine Influenza e Gennaro Falzarano.
Una discussione tra i due è sfociata in insulti personali, con i toni che via via si sono alzati, fino a quando i consiglieri hanno abbandonato i propri scranni per venire in contatto, separati però dalla Polizia Municipale con la seduta sospesa.
Il video dell'episodio è diventato subito virale: un video che Ottopagine.it ha in possesso, ma sceglie di non divulgare per evitare di fare da cassa da risonanza a un episodio esecrabile.
Sul caso è intervenuta anche Giulia Abbate, ex consigliere regionale: “Apprezziamo le scuse porte da Falzarano e Influenza, ma quello che è accaduto è talmente grave che non può essere superato con le scuse. E' un episodio di barbarie, di violenza, un episodio buio, l'episodio più grave: è stata calpestata la storia di questa aula, è stata calpestata l'autorevolezza, il decoro, la dignità di chi prima di noi è stato in quest'aula consiliare...si stava per arrivare alle mani e non è accaduto perché qualcuno ha trattenuto i consiglieri. Non si può proseguire come se nulla fosse accaduto: è accaduto qualcosa di gravissimo. Noi abbandoneremo l'aula : non si può proseguire in queste condizioni”.
E sui social ha continuato: “A costoro vorrei ricordare che non molto tempo fa, in quella stessa aula, abbiamo tenuto una seduta consiliare aperta e straordinaria per dibattere su una scia di episodi di #violenza che avevano colpito gravemente Airola e la sua movida e sui presìdi di sicurezza da porre in essere.
Chi ha ritenuto offensivo il mio discorso e chi ha chiamato a difesa e giustificazione dell’episodio emozioni come passione, impeto impulsività o un’indole sanguigna che non si può contenere, abbia a mente il nostro #ruolo e per chi dovremmo svolgerlo”.