Bomba rione Libertà, Orlando: Benevento merita una risposta

La nota del consigliere comunale, esponente di Tèl

Benevento.  

“Benevento merita una risposta”. E' così che l'esponente di Tèl Nazzareno Orlando riassume la sua riflessione riguardo al recente attentato a Benevento.
“L’ultimo recente attentato di natura camorristica che ha colpito un commerciante del più popoloso quartiere della nostra città dimostra, semmai ve ne fosse ancora la necessità, che la stessa è divenuta terra di conquista di clan ed organizzazioni malavitose che cercano di impossessarsi del territorio nel tentativo di trasformarlo ed omologarlo a tanti altri ben più noti ed oramai, forse, fin troppo saturi.
La risposta della città deve essere forte, immediata e lineare. Una risposta che, sinceramente, è stata ad oggi sin troppo flebile”.

Quindi il consigliere comunale prosegue: “Tra prostituzione, traffico di droga, usura, microcriminalità, malaffare straripante… sembra che tutto stia cambiando in peggio e, dunque, non bastano più slogan e protocolli di legalità.
E’ necessaria una presa di posizione decisa ed immediata e affinché questo messaggio sia recepito, la stessa deve venire in primis dalle istituzioni. Sarebbe auspicabile, dunque, che la discussione e le decisioni consequenziali fossero prese nelle sedi opportune e, tra queste, credo che vi siano sia il Consiglio Comunale che quello Provinciale.

Lancio dunque un appello mirato a stigmatizzare  pubblicamente (nelle prime riunioni utili) quanto accaduto e, se possibile, anche utilizzarle per comunicare ai cittadini cosa si è fatto e cosa si ha intenzione di fare. Questo tipo di “messaggio” sicuramente sarebbe rassicurante e potrebbe anche essere solo una delle possibili iniziative da intraprendere. Di chiacchiere e di buoni propositi se ne sono sentiti sin troppi. E’ ora di metterci la faccia assumendosi rischi e responsabilità. La nostra città, il nostro Sannio hanno sempre fondato le loro radici su valori e principi di legalità che vanno riaffermati con forza. E’ necessario, dunque, che tutti collaborino affinché alla confusione politica, alla mancanza di opportunità e di occupazione, alla assenza di una vera discussione sullo sviluppo possibile, alle tante carenze economiche e alle gravi emergenze sociali non si venga ad aggiungere anche la piaga delle infiltrazioni malavitose che aleggia oramai da tempo sulla città  ma che è ancora possibile arginare.
Il silenzio, questa volta, non sarà più degli…innocenti! ”.
 

redazione