Arrivato nel Sannio il candidato alla segreteria nazionale dem Stefano Bonaccini ha elencato i punti cardine del suo programma:
"Innanzitutto il lavoro: io non sono contro il reddito di cittadinanza ma è mancata la seconda parte, la promessa di aiutare chi non ha un lavoro a trovarlo.
Poi i servizi: stiamo tornando sotto il 7% della spesa sanitaria e non va bene.
L'ambiente: abbiamo consumato troppo suolo e non dobbiamo farlo più e dobbiamo puntare sulle energie rinnovabili.
Un partito molto più popolare di quel che è stato percepito: un partito che non ha paura dei fischi"
E sui dissidi interni ai dem di Benevento glissa: "Giro il paese, mi sto occupando di questo e non ho neanche titolo di occuparmi di questioni locali. Mi permetto di dire che abbiamo bisogno di un Pd che non litighi in casa propria".
Questione sud: "Un paese che non ha a cuore questa parte è un paese che non ha futuro. La Germania mettendo l'Est in pari con l'Ovest è diventata un grande paese. Tornerò qui spesso perché non basta dire di volere un Mezzogiorno che recupera, bisogna dire come".
E una promessa per le candidature: "Alle politiche candidato chi supererà le primarie".