E’ un bel viaggio di ritorno quello che ieri ha riportato in città il primo cittadino Fausto Pepe, l’assessore Coppola e la delegazione di Palazzo Mosti arrivata nella capitale per un appuntamento ministeriale relativo al Piano di Rientro. Dal ministero, infatti, secondo il primo cittadino, è arrivato un pollice alzato per quanto finora messo in campo dall’amministrazione comunale: «L’appuntamento - ha raccontato il primo cittadino - è andato molto bene: al ministero hanno esaminato il piano di rientro e sembrano soddisfatti. Dovranno continuare a esaminare gli atti e credo che a febbraio o al più tardi per marzo dovrebbe arrivare l’ok definitivo».
Ma le notizie positive non sono legate unicamente al Piano di Rientro: «Una ulteriore novità positiva, ha spiegato Pepe è relativa al fatto che non solo ci sono i soldi per chiedere di aderire al fondo rotativo, ma sono probabilmente superiori alla quota che avrebbe chiesto Benevento. Ovviamente adesso dobbiamo valutare assieme all’amministrazione il da farsi in questo senso». Grande soddisfazione da parte di Pepe, che valuta il placet del ministero come un’approvazione del lavoro fatto fino ad ora sui conti di Palazzo Mosti: «Siamo assolutamente soddisfatti: emerge che è stata premiata l’operazione che è partita due anni fa in un clima di totale scoraggiamente, oggi invece siamo a un punto tale che, parlando obiettivamente, potremmo dire di aver salvato il Comune da una situazione storica ingestibile, perché, è bene ricordarlo, l’enorme mole debitoria di Palazzo?Mosti è in gran parte ricnoducibile a gestioni del passato.
Un’operazione che siamo riusciti a portare avanti nel miglior modo possibile». Venendo ai numeri, per quanto attiene al fondo rotativo, le risorse sarebbero significativamente maggiori: «Immaginavamo di poter chiere all’incirca 6 milioni di euro - prosegue il primo cittadino di Benevento - e invece è emerso che potrebbero darcene fino a 17. Ovviamente adesso dobbiamo valutare con l’amministrazione. Occorre una riflessione su quello che potremmo ricevere. E’ un dato molto importante questo perché se andiamo ad analizzare la storia degli ultimi anni è una storia in cui i finanziamenti andavano sempre valutati a ribasso, stavolta invece verremmo premiati». A dar lustro al Comune di Benevento negli uffici ministeriali, secondo Pepe, l’operazione sui conti: «Sono rimasti colpiti, ad esempio, quando gli abbiamo detto di aver avuto 24 milioni e mezzo con l’ex decreto legge 35. E’ andata molto bene». Chiesta, inoltre, relativamente alla proroga del personale un’integrazione: si dovrà formulare un atto nel quale si dice che il piano 2014 non subisce modifiche.
di Cristiano Vella
