Sanità: ecco quali esami si dovranno pagare

I provvedimenti del decreto sugli enti locali

Benevento.  

180. E' questo il numero degli esami giudicati “inappropriati” dal Parlamento che ha appena approvato il decreto legge sugli enti locali. Esami, dunque, che porteranno risparmi per le casse dello stato ma che, nel caso, dovranno essere effettuati, saranno pagati dai cittadini. Nel dettaglio: per quanto riguarda l'odontoiatria saranno garantiti i ragazzi di età inferiore ai 14 anni e le persone che vivono in condizione di disagio economico. In questo campo le prestazioni interessate dai tagli sono il 20 per cento del totale.
Attenzione puntata anche sull'allergologia: alcuni test e i vaccini potranno essere prescritti solo a seguito di visita specialistica.
Per gli esami di laboratorio saranno interessate alcune prestazioni a basso costo: in assenza di fattori di rischio in particolare esami come colesterolo e trigliceridi saranno ripetute ogni tre anni.

Diagnostica per immagini: il provvedimento prende in esame nove prestazioni, tra queste tac e Rmn degli arti e della colonna con mezzo di contrasto.
Moltissime invece le prestazioni interessate nel settore della genetica: si tratta di prestazioni molto onoreso, e non sarà più possibile prececriverle per generiche mappature del genoma o per fini di ricerca.
Per quanto attiene alla dialisi: sarà erogata alle metodiche di base che risultano appropriate solo per pazienti che non presentano complicanze da intolleranza al trattamento.  

Crisvel