Si profila una schiarita per la questione dipendenti della provincia. Lo ha comunicato il presidente Ricci nel consiglio provinciale di ieri mattina. Dopo aver approvato il riconoscimento di debiti fuori bilancio per sinistri stradali, e all'unanimità il Regolamento per la pubblicità e la trasparenza della situazione patrimoniale e reddituale dei componenti degli organi di indirizzo politico, Ricci è intervenuto sulla situazione delle competenze in capo alla Rocca. «Dalla Giunta regionale – ha dichiarato il presidente – è stato licenziato un disegno di legge per quanto riguarda le competenze delle province, si va nella direzione di lasciare le competenze anche su materie non fondamentali, questo potrebbe avere ricadute positive per la questione del personale. Finalmente, dunque, sembra arrivare un po’ di chiarezza ». Ricci ha spiegato che tuttavia si tratta solo di un disegno di legge, nulla di definitivo e ufficiale dunque, sebbene lo stato dell’arte spingerebbe a un cauto ottimismo: «Certo, bisognerà vedere quelle che saranno le ripercussioni per le risorse umane e finanziarie. Da parte nostra abbiamo fatto il possibile, con decreti e delibere tutte volte ad assicurare alla Provincia la continuità dei servizi.?Abbiamo prorogato le cooperative, i musei, le biblioteche e i servizi per la Rocca dei Rettori. Certo, si tratta di un disegno di legge, non è ancora legge dunque, ma dà un po’ di tranquillità». Rassicurazioni sul punto sembra ne siano arrivate e tali da poter vivere con relativa tranquillità anche la questione relativa al personale: «Ho avuto rassicurazioni dalla Giunta del Governatore Stefano Caldoro che il Consiglio regionale discuterà ed approverà questo disegno di legge prima dello scioglimento della Consiliatura che avverrà in primavera. Il disegno di legge regionale, come mi è stato presentato dall’Amministrazione regionale tiene conto di quella che appare come una uniforme volontà di tutte le Regioni italiane ad eccezione di quella toscana che pare voler abrogare del tutto le funzioni delle Province. Questo discorso delle competenze che non si restringono potrebbe avere anche una ricaduta positiva rispetto alla questione del personale dipendente. Tali novità di ordine legislativo, sebbene si tratti ovviamente di una proposta di legge, ci ha messo nelle condizioni di lavorare meglio. Per tale ragione siamo riusciti a dare una accelerata sullo Statuto provinciale: la bozza è quasi pronta, può già essere a disposizione dei Consiglieri provinciali. Vorrei procedere così per giungere alla approvazione finale di questo fondamentale atto: nei prossimi giorni i Consiglieri possono ritirare presso gli Uffici il Testo e dunque valutarlo. Dopo qualche giorno convocherò la Commissione dello Statuto, composta appunto da tutti i Consiglieri, e cominceremo a lavorare più nel dettaglio, senza pregiudizi e senza steccati, lasciandoci guidare solo ed esclusivamente dalla legge». Si valuterà nei prossimi giorni, quando sarà valutata anche la questione relativa ai rimborsi per i consiglieri: «Dobbiamo iniziare a parlarne: è giusto che i consiglieri che vengano da altri centri del Sannio abbiano un rimborso per raggiungere la sede istituzionale« Rinviato il punto relativo alla convenzione con la federazione della pesca sportiva, e, alla fine del consiglio, osservato un minuto di silenzio per Mario Borrelli, ex sindaco di Faicchio.
di Cristiano Vella