Basile: «Ex scuola allievi: progetto interessante»

«Mandando lì gli uffici dell'Iacp si libererebbero alloggi da destnare all'emergenza abitativa»

Benevento.  

Anche il Movimento di Lotta per la Casa, attraverso uno dei leader, Pasquale Basile, esprime un plauso per il progetto discusso anche al Ministero della Difesa, avente ad oggetto la Caserma Pepicelli (ex scuola allievi carabinieri)

L'idea, illustrata dal primo cittadino Fausto Pepe, è di rendere la caserma un polo multifunzionale che ospiterà uffici della pubblica amministrazione, e in questo modo, secondo Basile, si libererebbero alloggi popolari da destinare a famiglie in stato di bisogno. 

«ll  progetto di riqualificazione della Caserma Pepicelli è un'occasione importante per conferire una vera sede allo Iacp di Benevento e nello stesso tempo per liberare alloggi popolari per i cittadini in graduatoria.
Come Movimento di Lotta per la Casa infatti sosteniamo da circa due anni la necessità di spostare la sede dello Iacp dagli appartamenti di Via Momsen utilizzando le tante strutture pubbliche abbandonate, già destinate ad ospitare uffici pubblici.
 I locali di Via Momsen invece devono essere restituiti alla loro destinazione originaria ovvero quella abitativa, in questo modo undici appartamenti potranno essere liberati ed assegnati ai cittadini che in graduatoria o ospitati nelle scuole pubbliche, attendono da anni il riconoscimento di un loro sacrosanto diritto.
Se fino a qualche mese fa, l'ipotesi di trasferire la sede dello Iacp in qualche struttura pubblica abbandonata era comunque più lontana data la mancanza di fondi per la riqualificazione della nuova sede oggi con il progetto di riqualificazione della ex Caserma Pepicelli, in una sorta di cittadella degli uffici pubblici, l'ipotesi diventa sempre più fattibile e concreta.
Faccio appello alle istituzioni e al Sindaco Fausto Pepe di valutare concretamente questa proposta al fine di poter  dare grande sollievo all'emergenza abitativa in città con la liberazione di 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica».

Redazione