Mortaruolo: «Per il Sannio il modello vincente è il confronto»

Consigliere regionale sugli 11 emendamenti presentati. E sulle Comunali: «Ottimo lavoro finora»

mortaruolo per il sannio il modello vincente e il confronto
Benevento.  

Undici emendamenti per il Sannio. Undici proposte che puntano sullo sviluppo: quello economico e turistico, ma anche quello scientifico, e poi su lavoro e welfare. 
Sono quelli proposti dal consigliere regionale sannita, Erasmo Mortaruolo e collegati alla prossima legge di Stabilità Regionale. 
Undici emendamenti che puntano sullo sviluppo: 500 mila euro per Città del Vino, ad esempio, 50mila per le città della Ceramica, 500 mila euro per un festival “Bct” nel Parco del Taburno e 50mila euro per accompagnare la candidatura del Parco come Geopark nell'Unesco. Ma anche emendamenti che puntano a innovazioni scientifiche, come l'introduzione dei test genomici per il carcinoma mammario in stadio iniziale.


«Un modello – spiega il consigliere regionale – che vuol testimoniare la vicinanza della Regione alle aree interne, e che allo stesso tempo vede tutti gli attori del territorio partecipare e collaborare alla fase di stesura: quello della concertazione col territorio credo sia il modello da applicare sempre». 
Sì, perché naturalmente per tutti gli emendamenti c'è stato un attento studio con le istituzioni coinvolte e non solo: «Per il distretto del vino , ad esempio, vista una situazione molto molto difficile che si è creata, come denunciato anche dal presidente del consorzio di Tutela, Libero Rillo, abbiamo coinvolto tutti: Città del Vino, i comuni, ma anche le cantine dalle più grandi alle più piccole per garantire un percorso che includesse tutti, dando ascolto a tutti gli attori coinvolti. Un metodo seguito per tutti gli emendamenti: dai Comuni, alle associazioni, alle eccellenze del territorio e soprattutto all'Università, puntiamo fortissimo anche sul coinvolgimento dell'ateneo sannita». 


E dunque, dalla valorizzazione della zona di Santa Sofia, che nell'Unesco c'è già all'ingresso del Taburno nell'Unesco, ma con lo sguardo anche per la solidarietà, con un aiuto concreto alla Caritas, baluardo contro la crisi in una fase difficilissima e purtroppo presa d'assalto nelle varie distribuzioni di panieri solidali e per le altre prestazioni, e poi con un emendamento che punta a liquidare le spettanze agli ex lavoratori del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano. 


In settimana si saprà se e quali emendamenti saranno approvati, ma c'è ottimismo da parte del consigliere Mortaruolo su buona parte di essi. 
E ottimismo c'è anche sul fronte delle prossime comunali, già entrate nel vivo con battibecchi e veleni negli ultimi giorni: «La segreteria del Partito Democratico ha fatto un lavoro straordinario per arrivare fin qui e naturalmente anche tutti gli altri partiti e movimenti che hanno partecipato ai tavoli e agli incontri, che ho seguito naturalmente a distanza. C'è ottimismo in ogni caso perché arriviamo nel migliore dei modi ad una fase importantissima. Ora il Pd lavorerà per mettere in campo liste forti e autorevoli al fine di dare una valida alternativa di Governo alla città e ai cittadini di Benevento, che lo meritano». 


Un ultimo commento, da parte di Mortaruolo, sul fronte Provincia: «La verità è che, per una serie di errori evidenti, oggi si vive una fase di stallo dell'ente senza precedenti. Di sicuro c'è bisogno di guardare a come uscire dall'impasse amministrativo, da questo punto di vista hanno fatto bene i consiglieri provinciali, con l'onorevole Umberto Del Basso De Caro, a mettere al corrente il Prefetto della situazione di stallo».