Pagamento oneri urbanistici: «Così si uccide l'edilizia»

Chiesta la presenza dell'assessore Coletta in commissione

Benevento.  

Sono emerse forti perplessità nella seduta mattutina della Commissione urbanistica di Palazzo Mosti. Perplessità in merito alla disposizione riguardo il pagamento anticipato degli oneri urbanistici per i permessi a costruire. Due gli orientamenti emersi in commissione: da un lato Miceli, ex capogruppo del Partito Democratico, che ha chiesto la valutazione del segretario generale. Dall’altro quello dell’opposizione che ha invece chiesto la presenza dell’assessore al ramo, Coletta, in questo caso, nella prossima riunione consiliare (presenza degli assessori in commissione che, visto l’ordine del giorno della prossima seduta, e la modifica del regolamento che potrebbe essere approvata, potrebbe diventare obbligatoria). Per quanto attiene al consigliere del Partito Democratico, Angelo Miceli, ha giudicato inusuale la pratica, prevista nella disposizione del dirigente del settore Urbanistca, Moccia al responsabile dello Sportello Unico per l’Edilizia, di pretendere in anticipo, dai richiedenti titoli edilizi gli oneri e i contributi relativamente ai titoli stessi. «La cosa ci lascia un po’ perplessi - ha commentato Miceli - ed evidentemente serve che venga valutata dal segretario generale del comune di Benevento, sull’opportunità e sulla legittimità». E in generale, la perplessità che nasce è che in un sistema fortemente in crisi, dove peraltro, come dimostrato da numeri e indagini, l’edilizia è praticamente in ginocchio, introdurre una disposizione del genere potrebbe portare a una ulteriore paralisi. Basta pensare, in tal proposito, ai numerosi appelli del segretario generale di Fillea Cgil Antonio Mesisca, sia a riguardo dei cantieri, praticamente inesistenti a Benevento, sia riguardo al numero dei lavoratori in cassa edile, continuamente da rivedere al ribasso. E dunque, se da un lato si attendono le valutazioni del segretario generale del Comune di?Benevento, Uccelletti, dall’altro si attende di conoscere la posizione dell’assessore al ramo. Presenza dell’assessore Coletta in commissione che è stata richiesta da Luigi Trusio, anch’egli abbastanza critico sulla disposizione: «Così si arriva alla vessazione sia dei cittadini che delle imprese... sembra che si stia abdicando dal fare politica».

di Cristiano Vella