Botta e risposta tra Floriana Fioretti e l'assessore ai trasporti Ambrosone, dopo l'interrogazione della consigliera dem sullo stato dell'arte relativamente all'adattamento degli scuolabus alla normativa covid.
L'assessore ha replicato: " la Società Trotta Bus in sinergia con il comune di Benevento, assessorato ai trasporti e organizzazioni sindacali di categoria, sin dall’inizio della Pandemia Covid 19 ha adottato da subito, tutte le misure di sicurezza attinenti ai diversi DPCM e Ordinanze Regionali in materia, sia per i propri dipendenti che per gli utenti passeggeri. La stessa procedura, nel pieno rispetto delle norme, decreti e ordinanze sarà adottata per garantire trasporto scolastico, consentendo la possibile capienza nella misura del 80% prevista per ogni rispettivo mezzo di trasporto, unitamente a tutti i dispositivi di sicurezza individuali e distanziamento previsto dalle linee guide regionali emanate dall’unità di crisi e da quanto stabilito nell’ultima conferenza Stato/Regioni in materia di trasporto scolastico e trasporto pubblico locale.
Inoltre la società Trotta Bus Service, sin dagli inizi della pandemia, si è dotata di apposita apparecchiatura di ultima generazione per la sanificazione e disinfettazione quotidiana dei diversi autobus utilizzati per il trasporto, oltre che per gli uffici della stessa società.
L’amministrazione del sindaco Mastella, da sempre, ha deposto notevole attenzione al trasporto pubblico locale e trasporto scolastico della città di Benevento, salvando dal fallimento i dipendenti e i relativi servizi urbani ai propri cittadini. La consigliera comunale Fioretti non può che prendere atto che l’attenzione al trasporto pubblico locale dell’amministrazione Mastella è molto forte e di notevole dedizione, visto che conosce benissimo le vicende della fallita AMTS, avendo, lei stessa da Presidente della commissione trasporti della giunta Pepe, modificato in commissione consiliare su sua proposta, lo statuto della società AMTS, trasformando, a suo tempo, la stessa società da status giuridico pubblico a quello privato, condizione che portò la stessa AMTS ad aderire al concordato di continuità, come società privata, per poi addivenire al fallimento della stessa. Sicuramente se non fosse mai stato modificato quello statuto, la società AMTS sarebbe rimasta pubblica, ci saremmo ritrovati con un comune in dissesto, visti i notevolissimi debiti accumulati dalla giunta Pepe, ma avremmo, almeno, evitato il fallimento della stessa AMTS e il destino di 100 dipendenti, oltre che dei servizi pubblici automobilistici, che solo grazie alla capacità dell’amministrazione del sindaco Mastella sono stati tutelati e hanno salvato il proprio posto di lavoro, senza perdere nemmeno anzianità lavorativa, scatti paga, contributi, inquadramento contrattuale e tutti gli altri diritti, cosi come se non avessero mai subito il fallimento della società Amts di cui erano dipendenti".
E la seconda parte della risposta di Ambrosone genera la reazione della consigliera Fioretti: "Rimango letteralmente esterrefatta dalla risposta di Ambrosone, assolutamente priva di argomentazioni e dai toni marcatamente polemici, stizziti e livorosi. Dinanzi ai legittimi interrogativi di una consigliera, che peraltro è anche una mamma, che chiede delucidazioni e informazioni sulle modalità organizzative di un servizio di cui dovranno fruire i bambini in un periodo di grande incertezza, tirare in mezzo il fallimento Amts dopo 4 anni ritengo sia davvero fuori luogo. Qui stiamo parlando della salute dei nostri piccoli e non di beghe politiche. Il mio era un tentativo di tranquillizzare tante mamme che sono giustamente preoccupate per la situazione che stiamo vivendo. Ambrosone non solo non ha spiegato alcunché ma si è limitato ad una risposta più che superficiale, sprecando tre quarti della sua nota per il solito, pappagallesco ritornello sul destino dell’Amts. Avrebbe potuto utilizzarli per raccontarci come Trotta Bus intenda predisporre il servizio, magari fornendo informazioni preziose e dettagliate sullo stesso, oltre che rassicurazioni alle mamme in vista dell’apertura delle scuole".
