Sandra Lonardo si autosospende da Fi. Bernini: è la sua casa

Nel Sannio continua lo scontro in Forza Italia. La capogruppo al Senato: "Impegno impeccabile"

sandra lonardo si autosospende da fi bernini e la sua casa
Benevento.  

"I continui attacchi di Fulvio Martusciello nei miei confronti, nonostante la linea fosse concordata, mi inducono ad autosospendermi dal partito. Peraltro da tempo in Campania c'è confusione nella strategia e una incredibile subalternità alla logica sovranista della Lega”. Con queste dichiarazioni ieri a sorpresa la senatrice di Forza Italia Sandra Lonardo Mastella si è autosopesa dal partito di Silvio Berlusconi. Che la situazione si stesse facendo rovente, per via dell'appoggio del marito Clemente Mastella al presidente uscente De Luca, era fin troppo chiaro. Nella serata di ieri la senatrice Lonardo ha annunciato la sua intenzione ed ha puntato il dito contro il coordinatore di Foza Italia, Fulvio Martusciello: “Anzichè aprire guerre quotidiane con tutti, analizzasse le ragioni del disfacimento di Forza Italia in Campania si renderebbe conto che la mia scelta è obbligata”.

A far scoppiare ancora di più l polemica all'interno di Forza Italia ieri pomeriggio era stato un manifesto di un appuntamento elettorale a Castelfranci dove è previsto l'intervento della senatrice Lonardo per presentare la Lista del marito Clemente Mastella che sostiene il governatore uscente Vincenzo De Luca. Il manifesto con l'elenco degli interventi aveva scatenato la reazione di Fulvio Martusciello, che anche in Irpiania è commissario provinciale di Forza Italia.

“In questi due anni di lavoro di squadra insieme, il gruppo di Forza Italia al Senato ha avuto in Sandra Lonardo Mastella una presenza importante e stimata – ha commentato la capogruppo di Fi in Senato Annamaria Bernini -. Abbiamo condiviso tante battaglia che la senatrice Lonardo ha condotto insieme a tutti noi con un impegno impeccabile e con profonda sensibilità politica. Il gruppo Forza Italia al Senato è e resterà la sua casa”, ha poi concluso la senatrice Bernini.