Febbraro: per la fase 2 azzerare le sanzioni

Il portavoce cittadino di Fratelli d'Italia: rifunzionalizzare la città

febbraro per la fase 2 azzerare le sanzioni
Benevento.  

“La fase 2 al comune di Benevento inizia nel più classico dei modi. Riprendono, infatti, i moti ballerini all’interno del Consiglio Comunale, nel quale oramai è difficile distinguere il ruolo della Maggioranza e dell’Opposizione. Le angosce personalistiche sui posizionamenti politici in vista delle regionali e l’assenza totale di dibattito politico e programmatico sono in netto contrasto con quanto è accaduto e avviene quotidianamente, al di fuori del Palazzo".
Così Alberto Febbraro portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Benevento che prosegue: "Pare che i Signori amministratori non si siano accorti delle richieste dei commercianti, dei ristoratori e del mondo economico delle piccole e medie imprese, che necessitano di risposte immediate e soluzioni, ma che invece si scontrano con burocrazia, lentezza e distrazioni dovute a nomine e riposizionamenti politici.
Finita l’emergenza sanitaria viene meno anche il ruolo dei sindaci sceriffo e bisognerà affrontare con lungimiranza e concretezza la fase dell’emergenza economica. In questo caso la soluzione non sarà il lockdown, la crisi non la fermi con i droni e con le autocertificazioni. Bisognerà rifunzionalizzare la Città, offrire servizi e opportunità diverse con un cambio di rotta nella programmazione amministrativa fin qui attuata.
Ad esempio non è più possibile immaginare di rendere tutto il centro storico, a ridosso del Corso, zona a traffico limitato, mentre sarebbe necessario eliminare il più possibile l’area delle soste a pagamento nei pressi degli esercizi commerciali e fare una seria riflessione sui nuovi centri che apriranno nel sito dell’ex INPS e a Capodimonte.
E ancora, il Comune faccia una scelta coraggiosa e renda gratuito il servizio di trasporto pubblico per i cittadini. A proposito di coraggio è il caso iniziare a pensare a come sgravare i cittadini dal pagamento delle sanzioni elevate in periodo di quarantena dalla polizia locale. Il Consiglio Comunale e l’ufficio legale del Comune possono decidere, in autotutela, di
dimezzare o annullare gli importi sanzionatori. Non vorremmo, infatti, che la prolificità sanzionatoria sia utile a rimpiazzare i mancati introiti per violazione del codice della strada”.