Fucci rimarca: aumentare posti di terapia intensiva

L'ex assessore regionale: solo nella nostra provincia non si provvede agli ampliamenti

fucci rimarca aumentare posti di terapia intensiva
Benevento.  

“Avevo sperato con tutto il cuore che la chiusura scellerata della Regione, quindi, di De Luca, nei confronti delle esigenze sanitarie del Sannio potesse trasformarsi seppure in una parziale apertura. Il nostro Sannio, isolato e senza idonee vie di collegamento, lontano dalle autostrade, subisce, cosa che speravo non avvenisse, nelle ultime ore, un incremento considerevole di contagiati”. L'ex assessore regionale e presidente dell'associazione Progetto Sannio, Vittorio Fucci, interviene dopo il focolaio riscontrato nel Sannio di Covid 19 all'internod i una clinica privata alle porte di benevento.

“È, purtroppo, possibile che non pochi avranno bisogno della terapia intensiva, ma ciò non ha smosso di un millimetro la chiusura del governatore De Luca e l’assurdo silenzio delle istituzioni politiche sannite, perché il Sannio quanto ai posti di terapia intensiva rimane nel rapporto di un 1 ogni 50 mila abitanti, mentre le altre provincie campane hanno il privilegio di un 1 posto ogni 11 mila abitanti. De Luca – spiega Fucci - riapre ospedali nella sua Salerno, dotandoli di terapia intensiva, e dispone la realizzazione di 3 ospedali da campo, dotati di terapia intensiva a Salerno, a Napoli, a Caserta, aumentando anche i posti di terapia intensiva in Irpinia, mentre lascia i Sanniti con pochi posti di terapia intensiva, nel solo ospedale pubblico del capoluogo sannita, lasciando chiusi gli ospedali di Cerreto Sannita e di San Bartolomeo In Galdo e lasciando privo di terapia intensiva l’ospedale di Sant Agata De Goti”.

Fucci poi analizza le distanze che si troverebbero a coprire i mezzi di soccorso da zone isolate come quelle del Fortore: “Eppure tutti sanno che per raggiungere Benevento, dal Fortore, occorrono ore, mentre ne occorrono anche di più per raggiungere l’ospedale di Napoli o di altre provincie. Anche dalla Valle Caudina e dalla Valle Telesina, per la mancanza di strade idonee, occorre almeno un ora per giungere a Benevento e non meno di 2 ore per raggiungere gli ospedali di Napoli e delle altre province campane. Quale destino più triste e tremendo poteva essere riservato all’antico Sannio? De Luca e i politici sanniti conniventi, che hanno adottato il silenzio più tremendo nei confronti di De Luca, porteranno sulla coscienza il destino, speriamo non infausto, dei Sanniti”.