Giovani e lavoro? Benevento è la peggior città in Italia in questo particolare rapporto. E' quanto viene tracciato da uno studio del sistema “Infodata” de Il Sole 24 Ore che ha analizzato il rapporto tra la presenza di under 35 in provincia e la percentuale di under 35 che ha un lavoro: il responso è impietoso e dice che o si va via da Benevento oppure non si lavora, e che Benevento è in assoluto la città italiana col rapporto peggiore. Che molti emigrino verso il Nord – se non proprio all’estero – non è un caso, ma la conseguenza del fatto che lì i redditi sono ben maggiori ed è assai più facile trovare lavoro.
Nella provincia di Milano per esempio il reddito per abitante è oltre triplo rispetto a quella di Agrigento, e oltre il 75% dei 25-34enni ha un impiego. Andando a Benevento, d’altra parte, il rapporto s’inverte quasi e quasi il 70% invece non lavora.
E dunque, sul totale della popolazione solo il 20 per cento ha meno di 35 anni, di questi solo il 31 per cento è un lavoro: nessuna città italiana fa peggio.
Un dato eloquente: nessuna provincia italiana, neppure il Sulcis in Sardegna o altre zone tradizionalmente disagiate hanno numeri così disastrosi.
Il Nord è davanti di per sè, ma anche rispetto al sud in generale Benevento, in questo campo è particolarmente indietro: e non è solo un problema di spopolamento, dato che ci sono province in cui la concentrazione di giovani è persino peggiore, ma è proprio un problema di disoccupazione. Il tasso di occupazione giovanile sannita è nettamente il peggiore di tutta italia.
Un dato che, vista l'imminenza delle campagne elettorali, fornisce anche un'indicazione su quali siano i temi più cogenti da trattare, piuttosto che gruppi, gruppuscoli e schieramenti.