Un nuovo centrodestra, unito, pronto a vincere in Campania e nel Sannio A lanciare l'appello è Giorgio Di Cerbo, candidato con Michelina Viglione per la lista 'Vittime della Giustizia e del Fisco'.
«Abbiamo portato avanti uno sforzo importante. Era solo il 28 aprile scorso - spiega Di Cerbo - quando abbiamo presentato il simbolo della lista 'Vittime della Giustizia e del Fisco' , presente solo alle Regionali in Campania, espressione del progetto politico lanciato da Arturo Diaconale. Sembrava un'avventura impossibile, ma il risultato ha premiato il progetto e riconosciuto l'impegno importante sul territorio di una figura femminile da sempre impegnata, la tenace Michelina Viglione. Con lei - rimarca - abbiamo raccolto un consenso che non solo ha segnato la nostra provincia come quella con la percentuale più alta raccolta dalla lista, ma che ha anche visto superare altri protagonisti che più espressamente venivano riconosciuti come rappresentanti dello schieramento di centrodestra e di Caldoro, che a Benevento è stato distaccato dall'avversario - ricorda ancora Di Cerbo - da una manciata di voti».
C'è un ulteriore aspetto che Di Cerbo intende evidenziare in merito al risiltato raggiunto dalla lista. «A rendere ancora più sostanzioso questo risultato - aggiunge - è proprio il fatto che si tratta di un consenso ottenuto senza apparati di partito, con nessun sindaco o amministratore schierato. Un voto raccolto esclusivamente dal contatto con la gente. E' questo quello che emerge con forza da questa tornata elettorale: bisogna ritornare a parlare alla gente, spiegare il proprio progetto politico. E' da qui che dobbiamo ripartire. Queste le basi per costruire la nuova Forza Italia - di cui facciamo parte - il nuovo centrodestra di cui parla Silvio Berlusconi».
Per Di Cerbo sono maturi i tempi per dare un nuovo volto al centrodestra. «E' il tempo - rimarca - di costruire una squadra nuova, composta da figure valide, mosse dalla voglia cambiare davvero le cose anche nel Sannio. Un percorso lungo il quale incamminarsi con i giovani, la gente comune, con l'obiettivo di lavorare per l'interesse della collettività. L'invito - aggiunge Di Cerbo - è rivolto a tutti: impegniamoci insieme senza aspettare un nuovo appuntamento elettorale, mettiamoci subito al lavoro per costruire la vera alternativa a questo centrosinistra, senza sfasciare o rottamare. Noi rivogliamo un centrodestra che ritorni a coniugare la propria tradizione, le proprie battaglie con una capacità di governo, che faccia bene all’Italia e alle città italiane. Non ci interessa - sottolinea - nessun ritorno al passato, il nostro sguardo è rivolto al futuro verso cui camminare forti della nostra identità, delle nostre idee. Per quanto ci riguarda - conclude Di Cerbo - siamo fortemente convinti ad andare avanti lungo questa direzione, senza logorarci nei rituali della vecchia politica e senza contrattare niente con nessuno».
Redazione