Bilancio consuntivo ok a Palazzo Mosti. Con 17 voti favorevoli e 11 contrari l'aula ha dato il suoi sì al rendiconto del 2014. Nessun problema per la maggioranza: dopo il consiglio flop della scorsa settimana sui debiti fuori bilancio, i consiglieri sono stati compatti nel garantire la propria presenza e il voto favorevole al consuntivo.
Bocciate sette pregiudiziali presentate da De Nigris, che prendevano le mosse dalle critiche già rivolte al bilancio di previsione di Palazzo Mosti, approvato nell'ottobre 2014. Critiche basate su stime troppo ottimistiche inserite nel rendiconto.
Qualche polemica su un emendamento presentato dalla maggioranza che mirava a far rispettare i rilievi dei revisori dei conti.
Soddisfatto Pepe, che ha elogiato il lavoro dell'assessore al ramo Coppola e ha ricordato il difficilissimo momento per le casse comunali, dovuto, a suo parere, alle cattive gestioni del passato e alla riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato: «L'idea di avere un pil positivo, per un comune come il nostro, del sud, è assolutamente remota. Siamo dietro, e restare qui è un atto eroico dei nostri giovani. Il consuntivo è l'atto più importante, perché contiene la verità».
Molte critiche erano state rivolte alle enormi masse di residui nel bilancio, su queste Pepe ha reisposto: «I residui sono un bubbone per l'intero paese, ma è inimmaginabile una gestione in cui non ci siano residui. Dal canto nostro, è vero, il cittadino paga di più e noi eroghiamo di meno: purtroppo il paese ci ha chiesto questo, rigore, e questo abbiamo fatto a Benevento. Paghiamo gli espropri del passato, paghiamo sentenze passate in giudicato per il dissesto del 93, e si tratta di cifre enormi, ma abbiamo garantito i servizi, per questo mi sento di elogiare l'amministrazione e in particolare l'assessore Coppola: non ho mai visto un assessore lavorare così tanto».
Crisvel
