Non solo De Luca: anche Sandra Mastella querela la Bindi

L'esponente di Forza Italia ha chiesto alla parlamentare Pd anche di dimettersi dall'incarico

Benevento.  

Non solo Vincenzo De Luca. A portare in tribunale Rosy Bindi saranno anche Sandra Lonardo e Luciano Passariello, quest'ultimo di Fratelli d'Italia. Entrambi, come si ricorderà, finirino nella lista dei cosiddetti "impresentabili" redatta dalla Commissione Antimafia presieduta dalla parlamentare del Partito democratico e pubblicata a poche ore dal voto. Ieri è stato il neo vincitore della competizione elettorale a presentarsi in Questura a Salerno per una denuncia-querela con l'accusa di diffamazione, attentato ai diritti politici costituzuionali e abuso d'ufficio. 

Per Rosy Bindi ora arrivano altre due querele. Una dal Sannio, per opera di Sandra Lonardo Mastella. Candidata con Forza Italia, con oltre 10mila preferenze nella circoscrizione di Benevento, all'ex presidente del consiglio regionale non è andata giù la "lista" dell'Antimafia. Secondo i legali di lady Mastella Bindi "ha abusato del suo ruolo istituzionale". Di qui la denuncia per diffamazione e attentato costituzionale. Lonardo ha inoltre chiesto all'esponente del Pd di dimettersi dall'incarico.

Giovanbattista Lanzilli