Prosegue la querelle tra Nunzia De Girolamo e il grillino Pedicini. L'ex ministro, infatti, rilancia piccata: «Ribadisco che l’attacco del grillino dimostra tutta la sua ignoranza e malafede. Questa è la politica dei 5 stelle: solo bugie e offese, nessuna proposta o soluzione ai problemi».
E, sempre a Pedicini che chiedeva conto delle attività svolte da ministro in particolare per quel che attiene alla difesa del comparto ortofrutticolo, la De Girolamo riponde: «Ricordo che ho ricoperto il ruolo di ministro dell’Agricoltura dal 28 aprile 2013 al 27 gennaio 2014. In tale periodo, i lavori del consiglio UE si sono sviluppati con 2 consigli sotto la presidenza irlandese e 4 consigli, compreso quello informale di Vilnius, sotto la presidenza della Lituania. E ho partecipato a tutti, tranne a quello informale in Lituania. Per quanto riguarda l’accordo con il Marocco, durante il mio mandato il Consiglio non ha mai trattato il punto. Il tema è stato trattato nella riunione del 28-29 novembre 2012, quando non ero ministro, contesto nel quale la delegazione italiana chiese alla Commissione un maggior impegno sulla tematica dei prezzi di entrata considerato che il meccanismo di applicazione mostrava alla sua base evidenti carenze che colpivano, in particolare, il settore ortofrutticolo del sud dell’Europa».
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