Mortaruolo a S. Giorgio lancia le cooperative agricole sociali

Giudice di Pace, Mortaruolo (Pd): “Da Ricci il massimo impegno”

San Giorgio del Sannio.  

“Dobbiamo intervenire subito sulla questione della cittadella giudiziaria e del Giudice di pace. Presidente Ricci, le chiedo di portare avanti questa battaglia, per l'interesse non solo degli avvocati, ma anche dei cittadini. Il mio impegno sarà finalizzato a trovare ogni possibile soluzione”. Con queste parole Erasmo Mortaruolo, candidato al consiglio regionale della Campania, è intervenuto a San Giorgio del Sannio, sulla problematica della conclusione dei lavori nei locali, presso la ex Caserma Guidoni, che devono ospitare i fascicoli provenienti dalle sedi soppresse dei giudici di pace nella provincia, e sulla possibilità di realizzare in modo compiuto il progetto di una cittadella giudiziaria compresa tra il Palazzo di giustizia e l'ex caserma al viale Atlantici.

Una richiesta accolta positivamente dal presidente Ricci, che ieri sera, nel paese di cui è anche primo cittadino, ha ospitato il segretario provinciale del Pd ed il Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, per un incontro molto partecipato. “Sembra che il Giro d'Italia sia passato oggi”, le parole usate da Ricci per commentare l'incredibile affluenza di cittadini di San Giorgio del Sannio e dei paesi limitrofi, all'interno dell'Auditorium. Claudio Ricci, unico Presidente di Provincia del Partito Democratico in Campania, ha espresso il suo pieno sostegno ad Erasmo Mortaruolo: “Il nostro giovane segretario ha fatto bene come guida del partito sannita e farà sicuramente meglio come nostro consigliere regionale”.

“Abbiamo l'onorevole Paolucci in Europa, io al Parlamento e al Governo, Ricci alla guida della Provincia – ha commentato l'on. Umberto Del Basso De Caro – per completare la filiera manca solo la Regione. Con Mino in consiglio regionale possiamo chiudere questo anello. Un'impresa possibile. C'è aria di cambiamento, la gente è stanca di stare in ginocchio, di dover pagare il ticket per debiti contratti a Napoli, di subire dalla Regione tagli alle corse del trasporto pubblico perché viaggiano pochi utenti. Ma il Governo Caldoro sa che esiste la spesa sociale? Oppure per Caldoro la solidarietà regionale si esercita mandando in cambio solo rifiuti?”.

A chiudere l'incontro Erasmo Mortaruolo, che ha illustrato alla platea le sue idee per cambiare la Regione e dar vita ad un nuovo sviluppo nel Sannio, attraverso, ad esempio, il buon utilizzo dei fondi europei e la sinergia tra gli Enti e i territori. “La generosità per me – ha spiegato il segretario dei democratici – significa smettere di fare i furbi come in passato, ma aprirsi ai territori limitrofi, ai comuni limitrofi, bisogna fare sistema per sollevare dalle sofferenze i cittadini.”

“Una soluzione ai nostri problemi, primo fra tutti il lavoro – ha continuato – la troviamo in Europa, nei fondi che ci mette a disposizione. Per i nostri giovani dobbiamo creare lavoro, inventarcelo. Allora perché, ad esempio, non affidiamo i beni demaniali trascurati che ci sono in tutti i nostri paesi, a delle cooperative agricole sociali, costituite da giovani, impegnandoci ad applicare delle aliquote al minimo. Così creiamo posti di lavoro, produciamo beni agro-alimentari e aiutiamo chi ha più bisogno, attraverso l’inserimento lavorativo in azienda o il recupero terapeutico di soggetti socialmente deboli e svantaggiati. Ricordiamoci che per il Partito Democratico le persone vengono prima di tutto.”