Telesina. Viespoli: rivendicare è un'ostentazione sgradevole

Il presidente di Mezzogiorno Nazionale commenta le 'reazioni' alla notizia del raddoppio

Benevento.  

"La “Caianello”, in sede di “Legge Obiettivo”, fu inserita quale opera di interesse nazionale. La presentazione del progetto, da parte del ministro Lunardi, avvenne, non a caso, a Benevento alla Villa dei Papi. Per quanto riguarda il nostro impegno, basta la narrazione, non la rivendicazione. Per noi parlano i fatti".
Così Pasquale Viespoli, Presidente di “MezzogiornoNazionale” sul raddoppio della statale 372 approvato qualche giorno fa dal Cipe.

"L’approvazione del Cipe avrebbe dovuto fare coesione, rispetto a un obiettivo strategico fondamentale per lo sviluppo delle aree interne del Mezzogiorno. Ed invece, reazioni e commenti oscillano tra minimalismo e personalismo.
Sul versante minimalista, è deludente la posizione del presidente della Provincia che, per dirla sarcasticamente, si trova tra l’incudine e Mastella.
Sull’altro versante, sarebbe stato più forte mantenere una cifra e uno stile istituzionale; invece, il coro ha sovrastato il solista ed è diventata un’ostentazione sgradevole. In entrambi i casi ci pare di cogliere un’impostazione autoreferenziale che allarga il solco con la pubblica opinione e corre lungo la strada della democrazia senza popolo".