Una destra che, come recitava il tema dell’incontro di questa mattina, vuole tornare ad essere determinante da un punto di vista elettorale e politicamente decisiva. Alla presenza, fra gli altri, di Edmondo Cirielli, del candidato alle regionali Medici, del capogruppo alla Camera Fabio Rampelli e di Mario Landolfi, Mezzogiorno Nazionale e Fratelli d’Italia si sono trovati uniti per riportare al centro dell’agenda politica i temi di questa parte politica.
«Intendiamo costruire la destra che verrà - ha detto Pasquale Viespoli, presidente di Mezzogiorno Nazionale - , irrobustendo una proposta politica e programmatica della destra qui in Campania».
Secondo l’esponente politico sannita si tratta «di animare un percorso di campagna elettorale che ad oggi francamente appare spenta, per non dire altro. Intercettando quel sentimento della pubblica opinione che altrimenti non andrebbe a votare, favorendo così l’astensionismo e il disinteresse». Viespoli, che ha sempre guardato all’orizzonte di prospettiva, si è spinto oltre: «Dopo le regionali si aprirà un nuovo scenario. La destra in Italia c’è ed è Fratelli d’Italia, ma c’è tutto un mondo al quale bisogna parlare perché è in cerca di una casa. Intendiamo dire “basta” all’egemonia renziana imperante. Il nostro slogan - ha concluso Viespoli - è tenere insieme politica e competenze».
Giovanbattista Lanzilli