Fact checking: spopolamento, errore di calcolo della Lonardo

La senatrice sbaglia cifre ma ha ragione: è emergenza giovani in fuga, non c'è emergenza migranti

Benevento.  

Ha rivendicato il dato elettorale di Forza Italia nel Sannio la senatrice di Forza Italia, Sandra Lonardo, commentando le ultime europee. A prescindere dalle considerazioni sul risultato del partito, nella nota divulgata dalla senatrice azzurra ci si concentra anche sulle priorità da affrontare nel futuro prossimo per Forza Italia. I giovani in particolare. La Lonardo a un tratto parla di progetto volto a contrastare “Un’emigrazione di gran lunga superiore rispetto al dato degli immigrati che arrivano. Parliamo di un 15% di giovani che lasciano il nostro territorio a fronte del 3% di arrivi”. E sbaglia. O meglio: confonde il dato raccolto dallo Svimez nel rapporto 2018 che dice “I negli ultimi 16 anni hanno lasciato il Mezzogiorno 1 milione e 883mila residenti: la metà costituita da giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni, quasi un quinto da laureati, il 16% dei quali si è trasferito all’estero. Di questi quasi 800mila non sono tornati”.


Dunque: su un milione e 900 mila emigrati in 16 anni, arrotondando, la metà e dunque 950mila erano giovani tra i  15 e i 34 anni, di questi un quinto, cioè 190mila, laureati. Del milione e 883mila residenti andati all'estero in 16 anni quasi un milione hanno poi fatto ritorno.
Un quindici per cento annuo, così come trasparirebbe dalla nota, significherebbe veder andar via dal sud quasi 700mila ragazzi dai 16 ai 34 anni in un anno, col risultato che in cinque anni il sud sarebbe un ospizio e in dieci anni un deserto.
Tuttavia, a prescindere dall'errore di calcolo, la Lonardo nella sostanza ha perfettamente ragione nel sottolineare l'esigenza di intervenire su un problema drammatico come lo spopolamento: dalla provincia Benevento ad esempio vanno via circa 900 giovani all'anno, l'1,25 per cento del totale mentre il tasso migratorio del 2018 è stato del 2,3 per cento, altissimo in ogni caso se unito anche alla forte negatività del saldo naturale.


E la Lonardo ha ragione anche a evidenziare il basso dato dell'immigrazione che riguarda la provincia di Benevento: si parla del 3 per cento annuo se si sommano gli stranieri che arrivano (meno dell'un per cento) a chi arriva nel Sannio per altri comuni. Da notare poi che anche gli stranieri che arrivano, tra chi arriva normalmente e il sistema dei richiedenti asilo, in poco tempo finiscono per abbandonare il Sannio, a testimoniare che le priorità sono ben altre sul territorio rispetto all'immigrazione.