Aumento tassa sui rifiuti, scontro in aula

L'opposizione presenza pregiudiziale, tensioni anche in maggioranza poi rientrate

Benevento.  

E' scontro in aula a Benevento, durante il consiglio comunale sull'aumento della tassa sui rifiuti. Da un lato le ragioni della maggioranza: è stato l'assessore alle Finanze Maria Carmela Serluca, a ribadire come le variazioni alla Tari siano dovute ai maggiori costi di conferimento dei rifiuti a seguito dell'incendio dello Stir con conseguenti difficoltà per la gestione del servizio. Come più volte ribadito dallo stesso sindaco Mastella che ha ricordato in aula anche la chiusura dell'impianto di Acerra prevista per settembre: “A settembre avremo quaranta giorni in cui Acerra chiuderà – ha precisato il primo cittadino - ed è ovvio che le stime fatte tengono conto anche di questo. E non dipende da noi. Sto dicendo da parecchio tempo al presidente della Regione e agli organi competenti che siamo oramai in emergenza per i rifiuti”. L'argomento prima di procedere con la discussione era stato però al centro di una riunione della commissione competente proprio a seguito della pregiudiziale presentata dall'opposizione e che ha poi votato contro l'aumento: “Venerdì abbiamo sollevato l'assenza di un allegato al documento sulla Tari e oggi la maggioranza ha dovuto fare una commissione urgente”, ha precisato a margine dell'incontro il consigliere di opposizione, Italo Di Dio precisando i motivi alla base della pregiudiziale e del voto contrario all'argomento. E sempre dall'opposizione il parere contrario dell'esponente del Movimento cinque stelle, Marianna Farese. E proprio sulle procedure adottate dalle commissioni ad aver creato tensioni all'interno della stessa maggioranza. Tensioni che hanno portato gli esponenti del gruppo dei 'Moderati' guidati da Antonio Puzio a voler abbandonare l'aula. Poi l'intervento del capogruppo di maggioranza, Molly Chiusolo chiedendo le “scuse pubbliche del presidente dell'assise”. A sollevare l'ira dei capigruppo il riferimento al “pedigree” da parte del presidente del consiglio comunale per voler indicare “l'anzianità consiliare”, come spiegherà successivamente lo stesso De Minico “scusandosi con chi si era ritenuto offeso”. Tensioni rientrate a seguito dell'intervento del sindaco Mastella che citando Cossiga, Moro e De Mita ha voluto ribadire il suo apprezzamento per l'impegno di tutti e invitando a rinviare la discussione nel corso della riunione dei capigruppo. Per poi precisare: “Non voglio fare il sindaco in eterno, faccio il sindaco finché ci sono le condizioni per fare il sindaco. Si va avanti ringraziando tutti quelli che fanno il loro lavoro con competenza e capacità”. Il consiglio è dunque proseguito con l'approvazione in aula del Piano finanziario della Tari e la rivalutazione delle aree fabbricabili ai fini dell'Imu. Rinviata, invece a martedì prossimo la discussione relativa al Dup, documento unico di programmazione e al bilancio di previsione.