Si è svolto questa mattina presso la sede del comitato elettorale l'incontro tra il candidato del PD al consiglio regionale della Campania Erasmo Mortaruolo e una delegazione della JEBS (Junior Enterprise Benevento e Sannio), associazione no profit nata su iniziativa di un gruppo di studenti dell'Università del Sannio il cui intento è colmare il gap tra l'ambiente universitario e il mondo del lavoro. Nel corso dell'incontro gli studenti hanno illustrato a Mortaruolo il programma delle loro attività soffermandosi in particolar modo dsull'idea dello "Startup Weekend", iniziativa giunta alla seconda edizione e indirizzata a tutti gli studenti che hanno idee da sviluppare in chiave imprenditoriale. Di particolare rilevanza il momento che ha visto gli studenti esporre nuove proposte sul piano della cultura e l'agroalimentare. Idee che hanno portato lo stesso Mortaruolo a prendere in considerazione la volontà di coinvolgere gli studenti di JEBS in alcune iniziative progettuali.
“Ho apprezzato molto la voglia di fare di questo gruppo di studenti, volenterosi di mettersi alla prova - ha dichiarato Mortaruolo a margine dell'incontro -; è giunto il momento per il Sannio di tornare ad essere protagonista, ripartendo proprio dai giovani che si formano nella nostra università ma che a causa della crisi sempre più spesso sono costretti ad andare via. Credo che il Sannio non possa più permettersi di impiegare risorse economiche per formare laureati che andranno a spendere altrove le loro competenze. Basta fuga di cervelli. Dobbiamo poter offrire ai giovani un’occasione per restare e costruirsi qui il loro futuro. Per realizzare questo credo sia opportuno non solo favorire un'alternanza scuola-lavoro, ma anche la formazione universitaria deve poter rispondere alle necessità concrete del mondo del lavoro". Infine il candidato PD ha espresso soddisfazione per una mattinata proficua: "Incontrare oggi questi ragazzi, entrare in contatto con il loro entusiasmo, la loro voglia di fare e la loro fiducia nel futuro, non può che essere per me un ulteriore stimolo ad attivarmi affinché il Sannio diventi davvero una terra in grado di accogliere i suoi figli e di offrigli la possibilità di crearsi qui il loro avvenire.”
Redazione