Provincia, Ruggiero: "Fatto tanto in anni difficili"

Il bilancio del consigliere: "Rispettate le funzioni che ci sono state assegnate, facendo molto"

Benevento.  

Un operato positivo in un momento molto difficile per il Sannio. E' il giudizio di Giuseppe Ruggiero, consigliere provinciale, sull'operato della Rocca in questi anni: "In un momento certamente difficile per l’istituzione Provincia, il risultato più evidente dell’Amministrazione Ricci è quello di aver lasciato in ordine i conti dell’Ente, risultato non scontato visti gli enormi tagli a cui sono stati sottoposti questi enti e all’enorme cura dimagrante subita sul piano del personale. Ricordo i primi giorni in cui ci insediammo, quando vedevamo ogni giorno le stanze di via Calandra svuotarsi di personale, e le tante richieste dei territori che si scontravano con le restituzioni di milioni di euro che eravamo costretti a deliberare per contribuire al riequilibrio dei conti pubblici. I momenti terribili dell’alluvione e dell’incendio dello Stir di Casalduni, rappresentano eventi che ci fanno riflettere quotidianamente su quale follia ci voglia per pensare di amministrare un ente che addirittura doveva scomparire per mano referendaria. Nonostante questo la Provincia di Benevento ha rispettato le funzioni che le sono state assegnate, come ad esempio quella sull’edilizia scolastica in cui l’Ente si è distinto per le tante opere finanziate per alla messa in sicurezza degli stabili e che saranno al centro della prossima consiliatura. Nel Fortore va evidenziata la bonifica della discarica di San Bartolomeo in Galdo, argomento che per anni ha tenuto banco nella valle, il finanziamento di importanti arterie viarie grazie alla collaborazione con il sottosegretario Del Basso De Caro, oltre alla statalizzazione dell’arteria viaria principale rappresentata dalla SS ex 369. Il completamento dell’Istituto Livatino di San Marco dei Cavoti, la redazione del lotto di completamento della Fondo Valle Tammaro e la realizzazione della strada “Senza Amici”, che permetterà il collaudo della Diga di Campolattaro, rappresentano altri importanti risultati che l’Amministrazione di Claudio Ricci può vantare. Un’Amministrazione vivace in cui il confronto, anche con toni forti, non è mai mancato. Il paradosso di un Ente amministrato senza una Giunta e con un Presidente che altro non doveva essere che un commissario liquidatore, certamente non ha agevolato un confronto con un consiglio composto anch’esso da amministratori, ma senza alcun ruolo in quella gestione a cui sono abituati  quotidianamente. Il Sannio è una terra estremamente variegata, con popolazioni molto diverse come i propri territori, questi caratterizzati da orografie e condizioni economiche diverse, che Claudio Ricci ha saputo rappresentare al meglio delle sue possibilità".