"Piano Periferie, alla Camera mi batterò per salvarlo"

Del Basso De Caro: "Sto ricevendo numerose telefonate dai sindaci sanniti preoccupati"

Benevento.  

"In queste ore sto ricevendo telefonate di molti sindaci preoccupati della decisione scellerata del Governo giallo-verde di cancellare il Piano Periferie. É una vergogna". Così il deputato Dem Umberto Del Basso De Caro componente della Commissione Lavori Pubblici. "Sono più di 100 gli interventi di riqualificazione delle periferie italiane che rischiano di non vedere mai la luce - spiega Del Basso De Caro -. Con la presentazione di un emendamento al decreto Milleproroghe, l’esecutivo ha tolto la copertura finanziaria al bando Periferie. In pratica la maggioranza ha disposto che l’efficacia di tutte le 120 convenzioni sia “differita all’anno 2020”. Tradotto: vuol dire bloccare una centinaio di progetti di riqualificazione urbana, colpendo quei Comuni che hanno già approvato, finanziato e avviato i loro progetti. In questi primi mesi - dichiara Del Basso De Caro - la priorità delle politiche grillo-leghiste è quella di smontare e bloccare quanto messo in campo dai governi a guida Pd. Non si spiega, altrimenti, perché si continuano a bloccare anche quei provvedimenti che possono risultare utili al Paese. Progetti concreti, una parte dei quali già in esecuzione. Molti Comuni infatti - afferma Del Basso De Caro - hanno già anticipato diverse somme con l’intento di recuperarle con il Bando Periferie e rischiano ora un forte indebitamento e uno squilibrio nel proprio bilancio. Questo Piano è una misura da 1,6 miliardi di euro e ne vale in totale 2, 7 miliardi di euro perché un miliardo e cento milioni ammontano i cofinanziamenti pubblici e privati. Il valore generato da questi interventi è stato calcolato dall’Anci intorno ai nove miliardi di euro, dunque è una grande opportunità per il settore delle imprese e dell'edilizia. Il provvedimento passerà ora alla Camera per la seconda lettura, prevista nei prossimi giorni e ci sarà da combattere per difendere questo Piano - conclude Del Basso De Caro - e io, così come ho sempre fatto, combatterò per salvare questo Piano".