Refuto: L’avversario Pd è Caldoro e non le civiche per De Luca

“A Benevento ci si è mossi come nelle altre province dove nessuno, però, ha gridato allo scandalo”

Benevento.  

«La visita di Vincenzo De Luca, lunedì, nella nostra provincia ci carica di entusiasmo e determinazione nelle settimane decisive per il voto del 31 maggio. Dal giorno successivo alle primarie, siamo al lavoro con forte senso di responsabilità e di abnegazione per garantire la vittoria di De Luca anche nel Sannio, mentre qualcun’altro è piuttosto impegnato nella propria di campagna elettorale, per carità, legittima, come ogni ambizione in politica. E’ bene ricordare, infatti, che anche se eletti in consiglio regionale, dall’opposizione si può incidere ben poco nelle scelte e nelle politiche. Battere Caldoro! Sarebbe bene ricordarlo a tutti noi e al popolo democratico. Credo, infatti, che in questa campagna elettorale sia utile e imprescindibile compiere ogni sforzo per mandare a casa chi ha portato la Campania al collasso».

Così Annalibera Refuto, direzione Regionale PD Campania che, in una nota prosegue: «La sanità, i trasporti, la crisi economica e sociale, il disagio delle nuove generazioni e la disoccupazione giovanile sono le principali priorità del nostro programma elettorale. Qui nel Sannio il nostro candidato Presidente è sostenuto da diverse liste tutte capaci di portare un risultato importante. Avendo come obiettivo, tutti noi democratiche e democratici del Sannio, la vittoria di De Luca potremmo anche evitare di parlarci addosso e di ricordare rapporti complicati, di divisione o addirittura inesistenti. Così come credo sia ipocrita ma in ogni caso errato politicamente interpretare la promozione di una lista sostenuta da tanti cittadini come una conta interna. Le elezioni, ricordo, si vincono ricercando quanti più consensi possibili, ed avere qualche lista in più con candidati espressione del Pd a sostegno di un progetto non credo sia una cattiva scelta, come del resto accaduto in tutte le provincie della Campania ma anche nelle altre regioni al voto. Pertanto io credo che la forza e le energie per lanciare invettive dovremmo impiegarle per affidare ai cittadini campani una guida sicura, autorevole e capace di affrontare la difficile risalita».

 

 

redazione