Ricciardi: "Incontrarmi con Mastella e De Caro? Proprio no"

La deputata 5Stelle sui fondi per le periferie: "Benevento 114esima su 120: progetto da rivedere"

Benevento.  

“Incontrarmi con Mastella e De Caro? Per carità, non ce n'è bisogno. Basta con i tavoli per confondere le persone, Benevento ha bisogno di serietà e, prima di ogni altra cosa, di verità”.

Sabrina Ricciardi, deputata 5Stelle, rispedisce al mittente l'invito di Mastella ad un confronto pubblico sui fondi per le periferie.

“Prima considerazione: stiamo parlando di un voto espresso in Senato e c'è bisogno del passaggio alla Camera. Di tempo per porre rimedio ce n'è a sufficienza. Attualmente, stiamo monitorando tutti i progetti che non avevano superato la prima scrematura delk bando, quelli che avevano ottenuto punteggi bassissimi. E' una verità scomoda ma va detta ai cittadini beneventani: su 120 progetti presentati quello della nostra città si è classificato al 114esimo posto, con un punteggio pari a 25, il che la dice molto lungo sulla qualità dell'opera che era stata immaginata”.

Sabrina Ricciardi difende a spada tratta l'operato dei suoi colleghi senatori ma offre anche spiragli per una soluzione possibile: “Il sindaco Mastella, piuttosto che agitarsi, riprenda fra le mani il progetto e lo migliori, soprattutto sposi lo spirito del bando per i fondi, che è stato immaginato per riammagliare e rivitalizzare le periferie. Immaginare Piazza Orsini zona ai margini di Benevento è indifendibile come scelta. La domanda da porsi è perché, a differenza di altri capoluoghi di provincia della Campania, Benevento presenta progetti da 25 punti mentre, ad esempio, Avellino è prima in graduatoria. Rimetta mano alla progettazione e noi come parlamentari espressi da questo territorio non potremmo far altro che sostenerli”.

Insomma, la disputa sui fondi per le periferie non è destinata ad esaursi in poco tempo. In ballo ci sono venti milioni di euro ed un parere positivo espresso in una seconda valutazione progettuale, quando i fondi a disposizione sono stati aumentati.