FOTO| Spina Verde a rischio epidemia: tra zanzare e degrado

Polemica per il mancato intervento di manutenzione: "Dove siete? Noi in un inferno"

Benevento.  

“Scrivetelo, qui alla Spina Verde abbiamo una nuova attività produttiva, l'allevamento delle zanzare. Si occupasse delle cose della gente o già si è accomodata a Roma e noi che l'abbiamo votata non serviamo più”?
Esasperata una donna che si affaccia da uno degli appartamenti con vista sulla Spina, ed ha ragione: neppure il tempo di una chiacchierata che l'attacco aereo a ogni punto di pelle scoperta arriva simultaneo. Ha ragione la signora, e basta affacciarsi in una della vasche per rendersene conto: l'acqua putrida e stagnante rimasta rappresenta un resort a cinque stelle per le zanzare, ce ne sono a migliaia che sguazzano in quel putridume verdastro e pieno di rifiuti, evidentemente mai pulito da mesi a questa parte. Basta osservare in controluce per accorgersi di una patina bianca che galleggia sull'acqua stagnante: uova, migliaia, milioni di uova di zanzara pronte a schiudersi e a tormentare chi abita nelle vicinanze.

Andrebbero bonificate quelle vasche, per scongiurare anche un potenziale rischio sanitario e poi prosciugate e ricoperte di terra o cemento visto che è evidente l'incapacità di manutenerle.
Non basta però: non sono le zanzare le sole a divertirsi nella movida della Spina Verde. Se gli insetti per quanto fastidiosi sono spinti da bisogni fisiologici, diversamente c'è chi è spinto solo dall'imbecillità, come i vandali che hanno distrutto l'ennesima panchina in marmo, raccolto i cocci in un carrello rubato chissà dove usati poi per bersagliare balconi e finestre dei residenti.

Un vecchietto si è risvegliato per il fragore della sua finestra mandata in frantumi nottetempo: “Ho dovuto chiamare i carabinieri, sono dovute intervenire due pattuglie per farli smettere. Dispiace perché sono ragazzini, quasi tutti minorenni. Ma proprio questo deve far riflettere: se sono dei minorenni a divertirsi così nella notte, tirando pietre alle finestre della povera gente quando avrebbero mille altre cose da fare vuol dire che c'è un allarme. Non è un episodio isolato, qui è così tutte le notti”.
Tra l'intifada anti infissi dei bambini e l'allevamento e i conseguenti raid aerei delle zanzare non è certo una bella estate per chi abita nella Spina Verde: dimenticata da tutti dopo una presentazione in pompa magna e mille promesse. Promesse al popolo e indignazioni prêt à portair per asserite e fantasmagoriche aggressioni ai monumenti: e il nulla dopo.