Una boccata d'ossigeno per il Pd sannita dopo la batosta delle politiche. Le amministrative hanno ridato entusiasmo ai dem, con alcuni risultati importantissimi, ma il lavoro da fare per recuperare il terreno perso sin qui è ancora lungo, come ha spiegato a margine dell'assemblea provinciale il segretario Carmine Valentino: “Il momento amministrativo va analizzato anche in termini di esperienza sul territorio. Ci sono state importanti riconferme, come a Montesarchio, un risultato straordinario a dimostrare che la squadra e il sindaco Damiano hanno messo in campo un'esperienza che è stata effettivamente il cambiamento per Montesarchio”.
Valentino poi si concentra anche sui dati negativi arrivati dalle urne: “Fondamentale partire da questi più che da quelli positivi. In alcuni comuni i risultati non sono stati ottimi, ma siamo comunque soddisfatti, non dobbiamo sottrarci dal ruolo che ci hanno dato gli elettori. Ora bisogna far emergere le fragilità di un governo che non ha classe dirigente sul territorio”.
Tornando sul risultato di Montesarchio Valentino afferma: “Si dimostra che c'è un elettorato che appartiene comunque al centrosinistra e magari in altre occasioni si è allontanato. Il Pd in questo dato deve raccogliere uno stimolo in più e ritornare ad essere protagonistra e cogliere bisogni e difficoltà della nostra gente. Possiamo tornare punto di riferimento anche a livello nazionale”.
Quanto poi alle frizioni che si sono creati in assemblea provinciale, con la richiesta a Mortaruolo di uscire dalla maggioranza di De Luca, Valentino non ha dubbi: “Siamo tutti con Mino, è necessario probabilmente riallacciare il rapporto con la Regione Campania, le ultime vicende hanno dimostrato un'interlocuzione a correnti alterne, ma con Mortaruolo non c'è assolutamente nessun problema. La federazione di Benevento non vive da comparsa, ma da protagonista. La Regione deve avere interlocuzione con i partiti e vogliamo attenzione, attraverso la nostra rappresentanza che è Mino Mortaruolo, uomo di partito mai messo in discussione”.
Crisvel