Mastella: "Salvini e Di Maio porteranno Italia al fallimento"

"I Cinque Stelle avevano una paura fottuta di tornare al voto"

Benevento.  

“Si incazzavano che c'era Monti e oggi c'è un altro professore al posto di Monti. Sette tecnici, quando dicevano che sarebbe stato un governo politico”. Così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ai microfoni di Ottochannel, commenta la nascita in extremis del Governo Conte: “Alcuni di questi tecnici hanno collaborato a fare il governo del Centrodestra, altri come Moavero hanno collaborato col governo Monti. Ci sono pochissime donne e non è una bella notizia”.
Previsioni nefaste per il futuro del paese secondo Mastella: “Con tutta frachezza, i due dioscuri, i due consoli del populismo italiano porteranno l'Italia a un fallimento sul piano politico, ma temo molto per il nostro paese.” Bisogna riorganizzarsi, anche poltiicamente, con Mastella che ribadisce la scomparsa del centrodestra così come concepito fino ad ora: “Ritengo, a differenza di tanti in Forza Italia e nel Pd, che il centrodestra non esiste più. Se qualcuno si aspetta il ritorno del figliuol prodigo, che è Salvini, sbaglia di grosso. Non ha senso poltico e bisogna rimettere in moto la macchina di Forza Italia e spero la stessa cosa faccia il Pd. Bisogna far ripartire la macchina in uno scenario che è cambiato”.
Sul perché è stato scongiurato alle urne Mastella è chiarissimo: “I Cinque Stelle hanno una paura fottuta di andare al voto. Vorrei vedere a Benevento, tutti questi avanguardisti che hanno votato ed erano del Pd, che hanno votato per il cambiamento totale ed oggi si ritrovano alleati della Lega Nord cosa farebbero oggi. I Cinque Stelle hanno una paura fottuta per questo di tornare al voto, si parla di due milioni di ex elettori Pd che hanno votato Cinque Stelle”.