Mastella: "Telesina, scoperte le carte: raddoppio in 10 anni"

L'incontro a palazzo Mosti tra sindaci e rappresentanti dell'Anas sul futuro della bretella

Benevento.  

Assemblea a Palazzo Mosti, a Benevento, per la Telesina e le condizioni difficili in cui versa l'arteria strategica per decine e decine di comuni del Sannio e dell'alto casertano. A breve, come hanno spiegato i rappresentanti dell'Anas presenti all'incontro, ci saranno alcuni interventi di manutenzione (rifacimento della pavimentazione e segnaletica orizzontale ndr), ma il riassetto complessivo della viabilità e della sicurezza sono ancora ben lontani dall'essere realizzati.

Al curaro il sindaco Mastella dice: “Finalmente abbiamo scoperto le carte. Inutile illudersi, per il raddoppio occorreranno ancora decenni, nel frattempo bisognerà garantire la manutenzione ordinaria della strada, consentendo ai circa 20mila veicoli che la transitano quotidianamente la percorribilità e la scorrevolezza, senza alti e bassi dei limiti di velocità, mantenendo costante quello degli 80 chilometri orari”.

Il sindaco di Benevento ha anche chiesto a polizia e carabinieri, presenti all'incontro, la garanzia di una maggiore presenza in termini di deterrenza.

Il riferimento ai decenni che ancora trascorreranno per vedere ultimato il raddoppio della Telesina è venuto concretizzandosi con le dichiarazioni dell'ingegnere Nicola Prisco, responsabile coordinamento territoriale dell'Anas tirrenica. Da questi i dati concreti degli investimenti e gli step che rispetteranno i lavori. A maggio l'avvio del primo cantiere, quello del rifacimento del manto stradale e della segnaletica orizzontale. Presupporrà tre mesi di lavori e un investimento due milioni e 700 mila euro. Subito dopo partiranno i controlli e gli eventuali interventi correttivi su dossi, giunti e svincoli da mettere in sicurezza: sono altri dieci milioni di euro di investimenti ed almeno 6/8 mesi di lavoro.

Il cantiere del raddoppio partirà soltanto nel 2019 e riguarderà un primo tratto a partire da San Salvatore Telesino. Solo per questo occorreranno almeno 5 anni. A seguire tutti gli altri cantieri per un totale che va ben oltre i dieci anni, sempre che non sorgano intoppi.

I sindaci presenti hanno chiesto che venga istituito un tavolo permanente di controllo su tutti i cantieri, mentre la neo senatrice di Forza Italia, Sandra Lonardo, presente all'incontro ha chiesto a tutte le forze politiche e ai primi cittadini interessati di aprirsi ad un confronto costante sullo stato di salute della Telesina.