Questa mattina a Benevento Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario alle Infrastrutture ed ai Trasporti, Carmine Valentino, Giulia Abbate e Gennaro Santamaria hanno incontrato, in occasione della campagna elettorale, numerosi amministratori locali e i cittadini.
Del Basso De Caro si è congratulato con Gennaro Santamaria per l'impegno sull'istituzione dell'Ente Nazionale del Parco Geopaleontologico di Pietraroja, illustrandone il Consiglio di Amministrazione che gestirà l'Ente nella fase iniziale ed in quella che porterà all'approvazione dello statuto. Questo Ente, è formato da rappresentanti ministeriali, dal Sindaco di Pietraroja e da docenti universitari rappresentanti l'Università degli Studi del Sannio la Federico II. Il Comune di Pietraroja in primis, insieme ai Comuni di Cusano Mutri, Cerreto Sannita, San Lorenzello e Faicchio, rappresentano il Parco Nazionale del Matese. Il Matese che comprende le regioni della Campania e Molise e le province di Campobasso, Benevento e Caserta, diventa soggetto sottoposto alla vigilanza e al controllo del Ministero dell'Ambiente,soggetto attrattore di risorse e investimenti sul piano culturale, ambientale e naturalistico. La realizzazione del Parco Geopaleontologico si deve al Governo, in particolare al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio ed al suo Capo Segreteria Gennaro Santamaria.
Il sottosegretario uscente del Pd ha esortato tutti a riflettere sull'importanza del voto del 4 marzo “Speriamo di essere numerosi contrariamente alla forte astensione degli indicatori. La proposta è “fare del nostro territorio un'area perfettamente urbanizzata ed infrastrutturata, attrattiva per gli investimenti, con assi viari e ferroviari. Il Governo – ha spiegato Del Basso De Cato - ha speso più di 3 miliardi e mezzo di euro per la nostra Provincia a vario titolo: la Telesina vale 800 milioni di euro e tra pochi giorni sarà pubblicato l'avviso di gara per il primo lotto Benevento-San Salvatore Telesino, con una dotazione finanziaria per cassa di 460 milioni di euro, successivamente il lotto San Salvatore Telesino-Caianello che vale 330 milioni di euro. Stesso discorso per la Fortorina, già realizzata fino a San Marco dei Cavoti, costata allo Stato 175 milioni id euro, inaugurata e consegnata ai cittadini nel novembre del 2014. Gli ulteriori lotti sommano 225 milioni di euro e serviranno a passare per San Bartolomeo, per recarsi a Lucera e Campobasso. La Fortorina, asse di penetrazione interno che unisce tre regioni meridionali, quali, Molise, Puglia e Campania, di grande valenza socio-economica, rompe un'isolamento secolare della Val Fortore”.
In merito ai lavori elencati il sottosegretario Del Basso De Caro ha spiegato anche: “Promessa forse dal dopoguerra, senza che nessuno ha mai pensato di inserirla nel decreto Sblocca Italia, Decreto n°133 del 5 novembre 2014 poi convertito nella Legge 164: non sussisteva nemmeno il progetto”.
Stessa cosa per la Benevento - Telese – Caianello: il progetto non c'è mai stato”. Nuove importanti arterie e la costruzione dell'alta capacità ferroviaria “farà della nostra Provincia un soggetto straordinario per il futuro: i collegamenti, gli investimenti, le idee sullo sviluppo, le possibili forme di turismo nella Provincia di Benevento: il turismo religioso, culturale, enogastronomico-collinare, d'arte e termale”.
Del Basso ha poi concluso: “La condizione attuale non ci fa percepire avversari; i candidati cinque stelle sono uomini senza volto dal dubbio profilo etico. Il voto deve essere maturo, di coscienza, essendo per il Governo Nazionale. Contro sfide ottuse, cieche e distruttive, la nostra campagna elettorale è fatta di considerazioni inoppugnabili,al contrario dei cartelli elettorali privi del collante della politica e destinati a sciogliersi il 4 marzo stesso. Contrapponiamo la serietà, la responsabilità e la solidità del Governo”.