Rinvio discussione su Gesesa in consiglio: interviene Lepore

"Si aumenta il capitale sociale per aumentare gli investimenti, invece..."

Benevento.  

 "Il sindaco Mastella ha chiesto di rinviare la discussione in consiglio comunale sull'aumento di capitale sociale delle Gesesa per preoccupazioni relative alle conseguenze non del tutto approfondite sull’eventuale approvazione della delibera”. Il consigliere comunale di opposizione Cosimo Lepore interviene a margine dell'assise e commenta la scelta del primo cittadino sul rinvio della discussione sulla Gesesa.
“Credo – spiega Lepore -, invece, che sia giusto approfondire il tema della qualità del servizio idrico. Proprio ieri sera la trasmissione Report su Rai3 ha proposto un bel servizio sulla questione della privatizzazione dell'acqua. Anche a causa dei gravi cambiamenti climatici in atto in tutto il mondo, le risorse idriche scarseggiano, aumentano le zone colpite da siccità e dunque dobbiamo stare attenti a come gestire le risorse disponibili sopratutto quando ad amministrare le stesse sono delle società private, una delle società è ACEA (51% Comune di Roma) che ha il 58% della nostra Gesesa. Oggi in consiglio comunale arriva questa contestata delibera per un aumento di capitale sociale che non si sa ufficialmente a cosa sia destinato.

In genere – scrive ancora Lepore - si aumenta il capitale sociale per aumentare gli investimenti, invece in questo caso si dice solamente, da qualche parte in modo ufficioso ma non ufficiale, che l'aumento serve per far entrare altri comuni in Gesesa e consentire così alla stessa di poter diventare gestore unico o partecipare ad una società per fare il gestore unico nell'ATO Calore Irpino che oggi è diventato distretto calore Irpino. Quali siano questi comuni non si sa. In che modo dovrebbero aderire non si sa. L'unica cosa che sappiamo è che il Comune di Benevento dovrà rinunciare a circa il 3% della sua partecipazione azionaria, così se oggi siamo al 38% di proprietà di GESESA, domani dopo questa ulteriore operazione scenderemo al 35%.

Sarebbe stato giusto e – rimarca il consigliere di opposizione - necessario presentare prima il piano industriale. Sono subentrato da poco in Consiglio Comunale ma mi pare che dall'inizio dell'anno, da quando fu annunciata la cessione dei pozzi di San Salvatore Telesino dalla Regione all'ATO e dall'ATO alla Gesesa per risolvere eventuali crisi idriche della città, sono successe varie cose ( crisi idrica annunciata, cessione a Gesesa del Pozzo di Solopaca, perdite lungo l'acquedotto Biferno, il pericolo di sostituire l'acqua del Biferno con l'acqua molto dura dei pozzi di San Salvatore Telesino), ma di questo il Consiglio Comunale non ha mai parlato. Ho proposto in commissione e ribadisco qui – conclude Lepore - la necessità di un maggiore confronto con la Gesesa in Consiglio Comunale sui temi che riguardano l'acqua, anche al fine di tenere informati i cittadini”.