Chiusolo: "Carlo Sibilia? Degno di Kazzenger di Crozza"

La consigliere replica alle accuse dei Cinque Stelle sulla gestione del tema ludopatie

Benevento.  


Risposta piccata di Molly Chiusolo, presidente della commissione Politiche Sociali e consigliere di maggioranza di Palazzo Mosti ai Cinque Stelle e alle accuse ricevute in merito alla gestione del tema ludopatie: "Impegni fuori sede non mi consentono di replicare compitamente alle sterili accuse rivolte dal collega Consigliere del M5S,  Nicola Sguera, alla maggioranza comunale ed a me in particolare, quale Presidente della Commissione che ha trattato l’argomento della ludopatia. Mi riserverò di farlo al mio rientro e nella sede competente: la Commissione Politiche sociali.

Al momento posso però senz’altro commentare alcune affermazioni rese nel corso della conferenza stampa dall’On. Carlo Sibilia, punto di riferimento del Prof. Sguera, scomodato nientemeno da quel di Avellino per sostenere la nobile causa.
La prima riguarda la conferma che Nicola Sguera, per le non condivisibili regole dei 5S, non sarà candidato al Parlamento. Potrà, quindi, continuare a farci compagnia e a sostenere le proprie ragioni nel nostro parlamentino. 
La seconda è, invece, pertinente all’argomento. Secondo il Sibilia pensiero, infatti, “i Consigli che bloccano i Regolamenti attivano situazioni quantomeno sospette”. Cosa dire, c’era da aspettarselo! La sua presenza non poteva che essere foriera di evocazioni complottiste per le quali è noto alle cronache politiche e non. Per lui, come per tanti pentastellati, c’è sempre qualcosa di oscuro o di malevolo dietro ogni cosa, rispetto alla realtà dei fatti o dei normali accadimenti.

Per questo, pur riconoscendo lo spirito con il quale il buon Nicola sta portando avanti (insieme a tutti noi! ) un argomento così importante, ritengo che da  solo, anche grazie allo slogan da Baci Perugina coniato dal suo datore politico, la Casaleggio & GrilloAssociation, “uno vale uno”, avrebbe goduto di maggiore attenzione. Ha, invece, preferito farsi accompagnare e sostenere da un Onorevole della Repubblica (sic!) che non sembra finora abbia brillato per competenza e capacità o si sia distinto per chissà quali proposte.

Nel suo ambiente naturale, il web, appare infatti più come un seriale collezionista di gaffe, che per lo svolgimento dell’importante funzione di rappresentanza politica ai massimi livelli.

Di esempi se ne trovano a bizzeffe e sono tutti degni del migliore Crozza e del suo “Kazzanger”. Nell’ampio repertorio dell’On. Sibilia, oltre a bislacche teorie monetarie, troviamo infatti che lo sbarco sulla luna non è mai avvenuto; quello dei Mille s'è compiuto in quel di Quarto; che a Gaza si muore come in Italia; che si stava meglio quando si stava peggio perché la dittatura è più onesta, la democrazia italiana è,invece, subdola; che non c’era scritto da nessuna parte che il Governo doveva dimettersi se non otteneva la fiducia di una o entrambe le Camere.

Sconcertante, e dico poco, fu quando definì il  Restitution Day grillino (il rimborso di parte degli euro spettanti ai parlamentari 5S) come l'evento politico più rivoluzionario dagli omicidi di Falcone e Borsellino  -  come se l’uccisione dei due magistrati fosse stato un atto rivoluzionario – oppure quando, qualche settimana prima della sua elezione a Montecitorio, propose di discutere una legge che desse la possibilità agli omosessuali di contrarre matrimonio (o unioni civili), sposarsi in più di due persone oppure contrarre matrimonio (o unioni civili) anche tra specie diverse purché consenzienti.

Fermi tutti! La possibilità  di unire i grilli con gli essere umani è sicuramente il più evidente atto d’amore verso il suo capo, ma qui si tratta di riscrivere la storia dell'umanità. Di rivedere completamente le teorie evoluzionistiche. Di aprire nuovi scenari nell’entomologia.

Se il prof. Sguera avesse quindi utilizzato il suo tempo anche per qualche preventiva lezioncina privata, avrebbe sicuramente accertato se nel corso degli anni vi fossero stati dei miglioramenti in tal senso. Avrebbe così evitato, non solo a se stesso, sensibile Consigliere comunale e stimato docente, ma anche a militanti 5S non asserviti o soggiogati, imbarazzanti riferimenti e collegamenti".