Un Pd passato dalla rottamazione alla restaurazioe, un Udeur in costruendo e intanto Benevento sprofonda. E' la riflessione di Ida Santanelli, dirigente regionale di Fratelli d'Italia, che chiede un'inversione di rotta: "L'arrivo di Renzi induce a fare delle considerazioni sul drammatico bilancio delle sue velleità rottamatorie, sfociate ovunque- Benevento compresa- nella restaurazione di vecchi metodi e pessime pratiche politiche, che poco hanno a che fare con l'interesse nazionale e il bene comune.
Nel 2006 le elezioni comunali furono vinte da Pepe- il candidato di Mastella-con un bel gruppo di giovani rottamatori rampanti.
La classifica appena pubblicata dal FPA (Forum Pubblica Amministrazione), Icity 2017, relativa al ranking delle smart city -quelle più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive e dunque più vivibili- certifica inesorabilmente la bocciatura della governance cittadina, responsabile di far sprofondare Benevento al 97° posto su 106.
Purtroppo é il fallimento di una intera classe dirigente, considerato che la maggior parte dei consiglieri comunali che furono eletti per fare opposizione (?!) a Pepe sono gli stessi attuali amministratori che con Mastella, quotidianamente, dimostrano la loro incapacità amministrativa.
Politica significa "governo della città" e una città è innanzitutto un sistema di servizi complessi che, se efficientemente gestiti, ne qualificano la "smartness".
Probabilmente questi politici hanno interpretato l'aggettivo "smart" nell'accezione di "furbo" ed hanno ritenuto che la modernizzazione delle Istituzioni dovesse passare per la "sharing economy", intesa come economia condivisa ...ma tra i loro amici e parenti!
"L'imbarazzante esperienza amministrativa dei giovani renziani ha costretto i vertici Pdini beneventani a ripescare il vecchio Assessore alle Finanze dell'amministrazione Pietrantonio per guidare Sannio Europa.
Il PD, insomma, invece di navigare verso il futuro ci fa ritornare al peggiore passato. Persino in un campo innovativo e strategico come l'Alta Velocità Napoli-Bari. L'opera inserita dal centrodestra nella Legge Obiettivo (Sottosegretario Viespoli con delega al CIPE) ha subito da parte del Governo variazioni che hanno penalizzato il territorio sannita danneggiandolo, senza compensarlo con adeguati interventi.
Il Comune di Benevento, dal canto suo, continua ad assistere come spettatore passivo. Avrebbe dovuto, quantomeno, reclamare la piattaforma logistica per lo scambio delle merci. Purtroppo il Sindaco è troppo impegnato a costruire l'Udeur, il suo solito partitino di centro mobile, per preoccuparsi di rendere competitiva la città. Alla piattaforma logistica preferisce la piattaforma elettorale! Invece di fare rete con i territori per rendere Benevento driver di una "smart land" sannita, Mastella si preoccupa di mettere in rete i suoi amministratori amici, per preparare le candidature alle elezioni politiche...nel silenzio "della rivoluzione gentile" che si è persa nei click a 5 stelle...e di Forza Italia, ancora troppo affascinata dal patto del Nazzareno!
E così anche nel Sannio Renzi è venuto a fare la sua fugace passerella elettorale..... tanto per ribadire che la sinistra (?!) del giglio magico sta con i poteri forti, presenti in gran spolvero presso la sede del Consorzio ASI ad omaggiare il segretario nazionale del PD, con il Sottosegretario Del Basso De Caro e tutto l'estabilishment del partito.
Noi di Fratelli d'Italia-An riteniamo improcrastinabile invertire questa rotta, promuovendo la Politica capace di costruire una grande alleanza sociale che rimetta al centro i diritti della persona e il benessere socioeconomico della comunità, ripartendo dal Sud".