Il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi arriva a Benevento alle 21.30 a bordo del suo treno, il cinque carrozze "Destinazione Italia".
Per l'ex premier e segretario del Partito Democratico, Benevento è stata l’ultima tappa di oggi, che ha visto il treno del premier, nella sesta giornata di viaggio, partire dalla Calabria. Numerosi i simpatizzanti che lo hanno accolto con le istituzioni e i vertici del Partito Democratico riuniti ad aspettarlo in stazione, ma nessun commento da parte del segretario dem nei minuti immediatamente successivi al suo arrivo. Solo qualche battuta con un gruppo di vigili del fuoco precari che hanno chiesto la tanto attesa stabilizzazione. Subito dopo Renzi ha proseguito in auto verso l'area industriale di Ponte Valentino presso il Consorzio ASI dove ha incontrato i rappresentanti delle realtà economiche e produttive del Sannio, alcuni amministratori e simpatizzanti Pd.
A moderare l'incontro il segretario provinciale del Psd, Carmine Valentino. Tra i primi interventi l'accorato appello del presidente di Confindustria, Filippo Liverini: “Su 8 imprese ammesse dalla Regione ai ristori economici per i danni dell'alluvione, solo 3 riceveranno i finanziamenti. Non è giusto che le altre imprese restino a bocca asciutta. Servono solo altri 5 milioni per la linea A ed altri 5 per la linea B. Risorse che possono decretare la vita o la morte delle nostre imprese. Le imprese di Benevento prima di ogni cosa chiedono infrastrutture, reti di collegamento. Solo così possono finalmente crescere”. E terminando il suo intervento Liverini rivolgendosi a Renzi, a nome di tutti gli imprenditori in sala ha chiesto a Renzi “il massimo impegno con Governo e Regione per reperire i fondi per gli altri 5 ristori” agli imprenditori ammessi al contributo che però al momento non risulta finanziabile.
A seguire ha preso la parola il Sottosegretario alle infrastrutture e ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro che a gran voce ha ribadito come il Governo abbia immediatamente trovato risorse e fatto norme per i ristori ai danni subiti dalla terribile alluvione che nel 2015 ha colpito il Sannio.
“Prima del governo Renzi non esisteva norma a tutela di chi subiva danni come l'alluvione che ha colpito il Sannio”, ha ribadito a gran voce l'onorevole Del Basso De Caro che, rivolgendosi alla platea e anche a Confindustria ha poi aggiunto: “Quello di cui ha parlato il presidente Liverini (finanziamento regionale per sole 3 imprese colpite dalla calamità ndr) è un contributo regionale aggiuntivo e non sostitutivo di quello statale. Bastano 5 milioni. Chiedo che la Regione metta a disposizione immediatamente 5 milioni per le imprese rimaste fuori dal finanziamento”.
Il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo prima e il segretario provinciale del Pd, Carmine Valentino hanno poi ringraziato ed invitato Matteo Renzi a prendere la parola.
“Avete messo in piedi un'iniziativa con 48 ore di anticipo e la sera tardi e anche in concomitanza con le partite di Questa sera”. Così Matteo Renzi ha ringraziato e salutato i presenti ai quali ha spiegato l'iniziativa di “Destinazione Italia” “Per ascoltare e toccare con mano le realtà del nostro Paese – ha poi proseguito Renzi – abbiamo scelto di ascoltare tutti e a Benevento mi è parso saggio il punto della situazione come nella storica e straordinaria terra sannita vi sia la necessità di impostare un grande lavoro di attenzione per le imprese”.
“Per me la Repubblica democratica è davvero fondata sul lavoro. E questa è la differenza fondamentale tra noi e il Movimento 5 Stelle che comunque rispetto, ma loro chiedono assistenzialismo e sussidi per tutti, reddito di cittadinanza per tutti. Io vorrei dire che noi chiediamo nella dignità del lavoro che non è soltanto salario ma dignità. Con tutti i limiti e le difficoltà non possiamo ignorare che noi abbiamo portato l'Italia fuori dalla crisi. Io – ha ribadito Renzi – ho bisogno di ascoltare le persone e di fronte a queste tematiche la politica nazionale deve tornare a parlare di problemi veri. I sanniti – ha concluso Renzi - popolo forte che ha voglia di costruire il futuro. La vostra è un provincia che ha tutte le carte in regola per costruire il futuro”.
Matteo Renzi ha lasciato la sala conferenze dell'Asi per ritornare a bordo del treno da dove si è collegato in diretta ospite della trasmissione Rai Porta a Porta.
Al.Fa