Buoni libro, De Pierro: fondi bloccati al Comune

L'allarme del capogruppo del Pd al Comune

Benevento.  

“Ieri dalla riunione della Commissione Pubblica Istruzione è emersa in tutta la sua drammaticità la questione del pagamento dei buoni-libro. Ad oggi questi fondi non risultano liquidati né per l’anno scolastico 2015/16 né per quello 2016/17”.

A lanciare l'allarme è Francesco De Pierro, capogruppo Pd al Comune di Benevento.

“Sono state convocate in audizione due dipendenti del settore, che hanno spiegato le difficoltà esistenti per lo sblocco dei fondi riservati alle famiglie beneventane con ISEE che non superi i 10.633 euro che hanno figli che frequentano scuole medie e superiori. Ebbene risulta che questi fondi, già elargiti dalla Regione Campania, non vengano trasferiti alle famiglie perché bloccati presso il settore finanze del Comune dalla Commissione Liquidatrice. Per quanto riguardo l’anno scolastico 2015/16, nonostante siano già state predisposte le relative determine dal settore Politiche Sociali, pare che lo stop sia arrivato per via del fatto che la Commissione Liquidatrice ritiene che i fondi in questione vadano inseriti all’interno del dissesto nonostante debbano essere destinati a quello che è a tutti gli effetti un servizio indispensabile, trattandosi di diritto allo studio. Per quel che riguarda invece l’anno scolastico 2016/17 – Spiega ancora De Pierro - non sarebbe ancora stato redatto nessun atto in quanto non sono ancora stati stabiliti i criteri per l’assegnazione. Non mi è rimasto quindi che prendere atto della sterilità dell’attività politico - amministrativa, e chiedere all’assessore Del Prete di farsi carico della problematica affidando in Commissione alla presidente Russo una relazione scritta in cui evidenzi gli aspetti e gli eventuali atti che l’Amministrazione sta mettendo in campo per risolvere la quest’annosa situazione. Ricordo a me stesso e agli altri – conclide De Pierro - che si tratta di riconoscere a centinaia di famiglie bisognose delle spese peraltro già sostenute e che siamo di fronte ad un argomento delicato di cui si parla poco o per nulla. La politica nasce con l’intento di risolverli i problemi, non di crearli. E dunque vorremmo sapere una volta per tutte le reali motivazioni che inducono a questo stallo, esprimendo, allo stesso tempo, apprezzamento per il consigliere Franzese che da oltre un mese ha sollecitato l’assessore sulla questione senza aver mai ricevuto una risposta. Quelle risposte che la politica dovrebbe dare, senza se e senza ma, sempre ammesso che chi è stato individuato per ruoli di responsabilità, sia davvero in grado di garantirle”.