De Pierro: "Bilancio: figuraccia taciuta al sindaco, perché?"

Il capogruppo del Pd De Pierro: "La Serluca ha taciuto i rilievi del Ministero"

Benevento.  

La questione del dissesto e del bilancio stabilmente riequilibrato tiene ancora banco a Benevento, in particolare per i rilievi del ministero nei confronti del documento presentato dal comune di Benevento. 
Sulla vicenda è intervenuto il capogruppo Pd, Francesco De Pierro, mettendo nel mirino l'assessore alle Finanze Maria Carmela Serluca: " Alla luce di quanto accaduto nella corrispondenza documentale con il Ministero, non posso esimermi dal manifestare il mio sconcerto per la superficialità e l’approssimazione con cui è stata gestita l’intera vicenda. Esporre il Comune di Benevento ad una così censurabile figura nei confronti dei funzionari del dicastero incaricato di validare il Bilancio stabilmente riequilibrato, il primo dopo la dichiarazione di dissesto del gennaio scorso, rappresenta davvero un esercizio commendevole della pubblica amministrazione".

De Pierro afferma che sindaco e assessori non erano a conoscenza dei numerosi richiami del Ministero, chiedendosi quale sia stato l'intoppo alle comunicazioni: "La cosa più preoccupante però è che sia il sindaco Mastella che i consiglieri che erano stati chiamati ad esprimere il proprio voto in Consiglio non siano stati affatto informati in merito ai richiami e alla duplice richiesta di chiarimenti da parte della direzione generale del Ministero. Il comportamento gravemente omissivo dell’assessore alle Finanze mi induce quindi a pensare che ella abbia ritenuto opportuno tenere nascosta la vicenda per evitare di incappare nelle reprimende del primo cittadino, e per sfuggire alle inevitabili conseguenze che un pasticcio del genere avrebbe potuto generare. Un errore ancora più madornale! L’atteggiamento della Serluca altro non è che il logico effetto della nomina di tecnici in ruoli che dovrebbero rivestire gli eletti, persone scelte direttamente dal popolo. I tecnici sono lontani dalla politica, sono burocrati prestati ad essa ma che con essa nulla hanno a che fare. Non sanno relazionarsi con i consiglieri che ne sostengono l’operato, non si confrontano con quelli della minoranza che cercano di proporre soluzioni costruttive, sono lontani dalla gente e dalle esigenze di una comunità. Vivono dietro una scrivania e vanno d’accordo solo con i dirigenti, perché sono due facce della stessa medaglia: sono tecnocrati che pensano e ragionano a modo loro, senza contemperare le necessità dei beneventani. Ancora ricordiamo quando la Serluca pronunciò le ultime parole famose, sostenendo che il dissesto non avrebbe prodotto alcun effetto negativo sulla cittadinanza! Ora vorrei sapere da lei se a 9 mesi di distanza ha ancora il coraggio di dire ai beneventani le stesse cose. Giacché c’è, ci spiegasse anche come mai le attività amministrative e i lavori consiliari sono letteralmente paralizzati! Onde fare definitivamente luce sulla questione, ho inoltrato richiesta ufficiale al presidente della Commissione Finanze di convocare al più presto sia l’assessore che il dirigente al ramo per chiedere contezza di quanto successo e visionare al più presto la corrispondenza con il Ministero e le numerose eccezioni sollevate dai funzionari. Come dice qualche collega di maggioranza, qui occorre vederci chiaro e andare fino in fondo. E qualcuno dovrà prendersi le sue responsabilità."   

Francesco De Pierro