Nel meeting di Limatola il leader di Alternativa Popolare, Angelino Alfano lo ha lasciato intendere chiaramente: Ap si muoverà, prima per le regionali in Sicilia e poi per le politiche sul solco di quanto già messo in campo negli ultimi anni, nessuna intesa con la Lega e con chi si alleerà con Salvini, si ragiona, invece, col Pd.
Su queste basi, resta dunque la distanza con Forza Italia anche in consiglio comunale a Benevento: più volte gli esponenti del partito azzurro, in seguito dell'adesione di tre consiglieri ad Ap, hanno protestato, spiegando che i componenti di un partito che a livello nazionale è alleato del centrosinistra non possono a livello locale stare col centrodestra.
Un ragionamento confermato dal capogruppo di Forza Italia a Palazzo Mosti, Antonio Capuano, dopo il meeting di Limatola: “Si è confermato quel che abbiamo sempre detto, non cambia nulla. Non cambia – afferma Capuano – che i voti di Ap a sostegno della maggioranza ce li teniamo, ma i consiglieri di Ap non possono certo considerarsi parte della maggioranza”.
Nel mirino la composizione delle commissioni e la presidenza di due di esse: “Siamo a settembre: serve una verifica per chiarire la situazione. Alfano ha ribadito che non ci può essere un accordo col centrodestra quindi è un'anomalia se Ap a Benevento sta nel centrodestra. Rimettano le presidenze e poi si discuterà di come assegnarle: non si può restare in maggioranza solo per tenersi qualcosa che politicamente non gli spetta”.
Crisvel