Pepe: "Mastella, basta rancore! Amministri se ne è capace"

L'ex sindaco risponde a Mastella: "Continua ad arrampicarsi sugli specchi"

Benevento.  

Punto su punto. Così replica Fausto Pepe al j'accuse di Mastella di questa mattina. Il sindaco a sua volta aveva replicato a Pepe e Del Vecchio che gli contestavano di essersi assunto la paternità dei buoni numeri del turismo straniero in arrivo a Benevento.
Mastella aveva elencato, nuovamente, tutte le negatività della passata amministrazione, ma Pepe contesta:

“Il Sindaco Mastella, come si suol dire si “arrampica sugli specchi”, e non sa come meglio giustificare i suoi evidenti e oramai diffusi errori di amministrazione e di comunicazione come nell’ultimo caso delle presenze turistiche in Città.

Ma andiamo con ordine:

il dissesto è solo un fatto politico, lo ha voluto lui per mettere in atto una azione di dileggio nei confronti degli ex amministratori, basterebbe guardare lo “stile” del suo profilo “fece book”. Oramai è chiaro a tutti che non esistono i 110 milioni di euro di debiti prodotti dalla mia amministrazione ma resto pronto ad un confronto pubblico;

l’UNESCO è innegabile che è stato frutto delle scelte della mia amministrazione, come è innegabile che Il Direttore Felicori è stato invitato a Benevento, ad un incontrato presso Palazzo Mosti, poco prima della scadenza naturale del mio mandato, e già all’epoca si posero le basi per una collaborazione tra la nostra Città e la Reggia di Caserta. Bastava chiedere in giro;

la rigenerazione dei quartieri Rione Libertà, Rione Ferrovia, Pacevechia oltre che buona parte del Centro Storico sono frutto della programmazione corretta dei fondi europei, così come il Piano Regolatore (PUC) che a Benevento mancava da anni o la raccolta differenziata;

la AMTS non è una vittoria ma una sconfitta, e con il tempo sarà palese a tutti. Non si è mai visto infatti un Comune che, oltre a non difendere la propria azienda in cassazione, toglie pure un servizio pubblico alla stessa, senza una deliberazione del proprio consiglio comunale, affidando invece il servizio stesso ad un privato. Difatti all’unica azienda privata partecipante al bando, è stato affidato un solo anno di trasporto pubblico locale, non remunerativo, e ben 3 anni di megaparcheggio e strisce blu, remunerativo. Questo non si può definire un “affare” per il Comune di Benevento;

la galleria Malies, come è noto a tutti, è frutto delle scelte di altre amministrazioni. Il nostro demerito è quello di aver prodotto con ritardo l’atto finale di revoca di quell’affidamento. Ma il Sindaco oggi potrà chiedere “numi” all’Ing. Reale, collaudatore dell’opera e suo candidato alle ultime elezioni amministrative e oggi consulente della sicurezza dell’Ente;

le politiche culturali non sono solo manifestazioni di alberi di Natale o semplicemente esibizioni canore. Benevento non è un piccolo centro ed ha l’ambizione di essere davvero una Città della cultura. I turisti, specialmente quegli stranieri, verranno ancora a Benevento se innanzitutto la città rimarrà pulita e oggi purtroppo è sporca;

Insomma Sindaco Mastella, dimentichi il passato, cerchi di amministrare il presente senza rancore, livore o vendette, l’opposizione ha il compito di vigilare, pungolare e se del caso proporre”.